“Sembra uno psicodramma ma invece è la fotografia della confusione che regna a Fiumicino sulla gestione dei rifiuti, dalla raccolta differenziata, assolutamente inefficiente dove è già partita, con un piano estivo che prende solo atto del problema ma non lo risolve, differenziata la cui espansione è ferma oramai da 9 mesi e si è ancora in attesa del “nuovo ed innovativo” progetto che il Sindaco aveva promesso entro 15 giorni.
Prendiamo atto che le dichiarazioni dell’Ass.ra Ambrosini rispetto alla possibilità di utilizzare per il trattamento dei rifiuti gli impianti di Benetton su Viale Maria sono state smentite sia dall’Amministrazione sia dalla Maccarese SpA, ma poiché non abbiamo l’anello al naso e siccome stimiamo l’Ass.ra come persona intelligente, forse non addentro al problema dei rifiuti anche perché il Sindaco stesso probabilmente ha voluto gestire personalmente la partita, pensiamo che qualche ragionamento nelle segrete stanze lo si è fatto.
Ragionamento sbagliato, assurdo, ma sul quale serve mantenere l’attenzione poichè l’Amministrazione, sull’impiantistica necessaria alla chiusura del ciclo dei rifiuti, nulla dice su quali siano le intenzioni future, un silenzio che lascia aperte tutte le possibilità, ovviamente fuori dalla riserva naturale, tanto per rafforzare il concetto che fuori sono invece aperte varie opzioni.
Rispetto alla Determina Provinciale sulla proroga dell’autorizzazione alla trasferenza dei rifiuti di Roma su Viale tre Denari per 9 mesi, e siamo alla terza, causa di tanto disagio per i residenti, constatiamo che dopo 13 richieste formali da Febbraio ad oggi, ci si risponde che l’Amministrazione
non è l’ente che deve decidere. Grazie, lo sapevamo bene, ed infatti la richiesta era proprio di attivarsi con la Provincia sul problema; come sappiamo anche che ad oggi non risulta che AMA abbia ufficialmente risposto alle richieste di chiarimenti formulate per iscritto dal Presidente della Commissione Ambiente.
Ma se l’Amministrazione ci usasse la cortesia di leggere la determina provinciale potrebbe invece capire cosa si può fare, sempre che lo si voglia, per provare almeno ad impedire ulteriore disagio ai Residenti, e cioè proporre ricorso al TAR entro 60 giorni dalla determina.
Questa quindi è la nostra richiesta, di proporre cioè ricorso al TAR, e se si pensa veramente che il disagio dei residenti sia forte, che non si possano far passare altri 9 mesi probabilmente in attesa della successiva autorizzazione, la strada c’è, sempre che la si voglia imboccare.
Leggiamo sempre dalla determina che AMA ha presentato osservazioni e controdeduzioni rispetto alla bocciatura da parte della Provincia del megaimpianto biogas di Viale tre Denari (sempre li…); su questo punto specifico chiediamo all’Amministrazione di sapere quali siano queste controdeduzioni, che ovviamente, la CdS avrà notificato al nostro Comune, e riteniamo necessario che l’Amministrazione replichi formalmente all’AMA perché non basta scrivere sui comunicati stampa che la riserva naturale del litorale non si tocca.”
Comitato Rifiuti Zero Fiumicino