CIVITAVECCHIA – Il Team Bike Race Mountain Civitavecchia è pronto per la grande sfida: sabato 12 luglio la squadra arancio-fluo sarà impegnata alla ventesima edizione della Südtirol Dolomiti Superbike, gara che prevede la partecipazione di circa 5000 bikers provenienti da ogni parte del mondo. Sarà quindi una grande vetrina non solo per la formazione di Civitavecchia, ma anche per la scuola, in quanto domenica 13 si correrà la gara per bambini alla quale la Scuola Bike Civitavecchia parteciperà.
Una trasferta lunga per grandi e bambini, con l’obiettivo di crescere e di divertirsi come un’unica grande famiglia: questo è lo spirito che contraddistingue da sempre il Team Bike Civitavecchia. In una competizione con così tanti partecipanti, la gara non è tanto contro gli altri, ma soprattutto contro sè stessi: l’obiettivo di tutti gli arancio-fluo che parteciperanno sarà quindi quello di migliorare la propria prestazione rispetto a quella fatta registrare un anno fa.
Il Team Bike Civitavecchia dovrà fare a meno di Enrico Mostarda, il quale ha rimediato la frattura della clavicola domenica scorsa in seguito a una caduta. E’ molto probabile che il portacolori del Team Bike torni alle corse in tempo per la stagione del ciclocross, quindi a partire da ottobre. Il resto della squadra che si presenterà a Villabassa (Bz) sarà composto da Vanessa Casati, Vladimiro Tarallo, Ludovico Cristini, Pierluigi Possenti, Italo Gigli, Luca Fiorentini, Fabrizio Nunzi e Pierpaolo Panìco.
I bambini della Scuola Bike Civitavecchia che il giorno seguente animeranno la Superbike Junior Trophy saranno Matteo Gigli nella categoria Topo, Andrea Tarallo ed Edoardo Fiorentini nella categoria Coniglio, Sara Tarallo e Giordano Gigli nella categoria Capra, Manuel Rescia ed Edoardo Della Corte nella categoria Cervo.
“In una gara così importante la vera competizione è soprattutto contro noi stessi – afferma il presidente Vladimiro Tarallo – e sarà anche un’occasione per dare visibilità ai nostri sponsor, in particolare la Race Mountain di Roberto De Simone e la Hicari di Fabio Tinelli. Lo scorso anno abbiamo ottenuto dei buoni piazzamenti di categoria e ripeterci sarebbe molto buono: speriamo soprattutto di poterci divertire e di far divertire i bambini, in questa occasione di crescita per loro”.