LADISPOLI – Il 4 luglio 2014 il Comitato Rifiuti Zero Ladispoli ha festeggiato due anni di vita e di lotta; amici e simpatizzanti si sono incontrati presso la pizzeria il chicco d’oro, la serata si è conclusa con fuochi di artificio gentilmente offerti dai gestori della pizzeria.
In questi 365 giorni trascorsi tra i due genetliaci abbiamo continuato le nostre battaglie in campo ambientale ed in special modo dei rifiuti, cercando di diffondere in tutti i modi l’amore e il rispetto per il mondo che ci circonda. A luglio abbiamo ottenuto un grande successo con la proiezione in Piazza Rossellini del film “trashed” a cui hanno fatto seguito altre iniziative per la raccolta delle firme necessarie alla presentazione in Parlamento della legge di iniziativa popolare “Rifiuti Zero”, tra le tante ricordiamo il “firma bay” cioè una giornata passata tra i bagnanti a spiegare le finalità della nostra proposta sui rifiuti. Rimanendo sulle tematiche del territorio siamo stati presenti all’Etruria EcoFestival con una nostra postazione e, sempre la scorsa estate, abbiamo criticato aspramente la decisione del comune di Ladispoli di ostacolare la riapertura della Recin e, grazie alla nostra denuncia, è stato ritirato il progetto di un impianto a biogas proprio qui a Ladispoli. Come se non bastasse in autunno scoppia il “vulcano Cupinoro”. la decisione del prefetto Sottile di destinare a Bracciano buona parte dei rifiuti di Roma non poteva non vederci fortemente ostili….da li in poi abbiamo perso il conto di tutte le manifestazioni, incontri, dibattiti a cui abbiamo partecipato. Cupinoro come Pizzo del Prete rappresenta il simbolo della cattiva gestione dei rifiuti che si perpetra da tempo nel Lazio, cose che noi come membri della rete Zero Waste diciamo da tempo. Stavolta le nostre denunce hanno sortito, direttamente ed indirettamente, due importanti effetti: la chiusura di Cupinoro e l’arresto del “re della monnezza” Manlio Cerroni. In tutto questo seguivamo con interesse l’evoluzione dell’introduzione della raccolta differenziata porta a porta nella nostra città. Abbiamo fatto le nostre osservazioni (inascoltate) sul bando di gara, siamo stati presenti all’apertura delle buste contenenti le offerte delle ditte ma abbiamo fatto anche le nostre felicitazioni alla ditta Massimi per l’aggiudicazione, ditta con la quale abbiamo aperto subito un dialogo offrendogli, così come abbiamo sempre fatto con l’amministrazione comunale, la nostra disponibilità alla divulgazione della cultura del riciclo. A gennaio abbiamo avuto un incontro con il sindaco per chiedere di creare uno “sportello ambiente” nel gazebo di piazza Rossellini (ex vigili urbani) che facesse anche da punto informativo per i cittadini sulla raccolta differenziata che credevamo, sbagliando. dovesse cominciare da li a pochi giorni…
Il resto è sotto gli occhi di tutti, siamo arrivati a luglio (forse volevano festeggiare con noi il compleanno) e il porta a porta stenta a decollare. le nostre perplessità le abbiamo esposte nei giorni precedenti, adesso abbiamo deciso di far trascorrere qualche giorno affinchè si metta a punto definitivamente la macchina organizzativa, siamo consci della complessità dell’operazione ma questo non può essere un alibi eterno: i cittadini si sentono abbandonati e l’amministrazione ha il dovere di ascoltare le loro perplessità, molte delle quali ci pervengono direttamente. Approfittiamo per comunicare che chiunque volesse segnalare delle problematiche inerenti alla raccolta differenziata o questioni ambientali in genere può mandarci una mail a rifiutizeroladispoli@gmail.com.
Infine, correlato al problema rifiuti, abbiamo aderito al “forum ambiente” di Ladispoli ed intrapreso, insieme ad altre associazioni territoriali, la battaglia per impedire l’ulteriore cementificazione del territorio come il progetto della costruzione di un complesso residenziale di 300.000 mc a “osteria Nuova”.
Il comitato continua, nonostante le poche risorse a disposizione, la sua battaglia per l’ambiente..chiunque voglia unirsi a noi sarà il benvenuto e contribuirà sicuramente a rendere questo mondo migliore e libero dai rifiuti di ogni genere.
Marina Cozzi – Presidente Comitato Rifiuti Zero Ladispoli