Il Team Bike Civitavecchia torna con il sorriso dalla Dolomiti Superbike

CIVITAVECCHIA – Il Team Bike Race Mountain Civitavecchia riesce anche nell’impresa di onorare la Dolomiti Superbike, la grande manifestazione riservata alle ruote grasse che si è svolta a Villabassa (Bz). La lunga trasferta non ha coinvolto solo i corridori della squadra amatoriale, ma anche i bambini della Scuola Bike Civitavecchia, che hanno potuto sfoggiare le proprie divise arancio-fluo davanti ad altri bambini provenienti da tutta Italia e non solo.
Nella giornata di sabato i colori del Team Bike Race Mountain Civitavecchia si sono distinti tra gli oltre 4500 partenti di 40 nazioni con Vanessa Casati, che ha chiuso la propria prova al decimo posto assoluto e quinto di categoria. La portacolori arancio-fluo ha coperto i 119 km con 3892 metri di dislivello con l’ottimo tempo di 7h15’21”. Splendida anche la prova di Ludovico Cristini, il quale è stato penalizzato soprattutto dal fatto di essere partito solo dalla quinta griglia, quindi molto attardato rispetto ai migliori: nonostante tutto il tuo tempo è stato di 6h19’58” che gli è valso il ventesimo posto di categoria.
E’ stata una giornata abbastanza difficile per Vladimiro Tarallo: il presidente della squadra di Civitavecchia è stato infatti vittima dei crampi dopo aver percorso solo un terzo del tracciato. Nonostante questo problema, Tarallo ha chiuso la propria prova con il tempo di 6h25’57”, valevole per il 28/o posto di categoria. Hanno chiuso la Dolomiti Superbike anche Fabrizio Nunzi (6h55’59”), Pierluigi Possenti (7h09’08”). Pierpaolo Panico (3h44’) e Italo Gigli (3h16’) hanno preso parte al percorso corto, su una distanza di 60 km.
L’intenso fine settimana si è chiuso domenica con la gara riservata ai bambini, nella quale la Scuola Bike Race Mountain Civitavecchia si è tolta delle grandissime soddisfazioni, considerando che ogni prova era composta da circa 40 partecipanti. Andrea Tarallo ha ottenuto la sua quarta vittoria alla Superbike Junior Trophy con il primo posto nella categoria Coniglio. Sale sul podio, con uno splendido secondo posto, anche Sara Tarallo nella categoria Capra. La giornata è stata importantissima per tutti i bambini della Scuola Bike, in quanto hanno potuto confrontarsi con bambini provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero: un’occasione di crescita importante, che le famiglie non si sono fatte scappare. Tra le fila della Scuola Bike Race Mountain Civitavecchia hanno preso parte alla gara anche Matteo Gigli, Edoardo Fiorentini, Giordano Gigli, Manuel Rescia e Leonardo Della Corte, che ha chiuso con un ottimo ottavo posto la sua prova.
“Abbiamo trascorso un bellissimo fine settimana all’insegna del divertimento, con il solito spirito che ci contraddistingue – spiega Vladimiro Tarallo, presidente del Team Bike Race Mountain Civitavecchia – aver coinvolto anche i bambini della Scuola è stato molto importante perché abbiamo viaggiato insieme alle famiglie e abbiamo quindi passato delle bellissime giornate. Abbiamo ottenuto anche degli ottimi risultati, soprattutto perché il nostro obiettivo, in una gara così dura, era quello di confrontarci con noi stessi. Inoltre, abbiamo dato importante visibilità ai nostri sponsor Race Mountain e Hicari, che ci sostengono con tantissimo affetto e passione”.
“Corro da cinque anni la Dolomiti Superbike ma quest’anno è stata più emozionante che mai – spiega Vanessa Casati (nella foto) – correre su questo tracciato con le famiglie a bordo del percorso che facevano un tifo da stadio è stata una sensazione unica. Sono felicissima della mia prova perché non pensavo di far registrare questo tempo così buono; per quanto riguarda la Scuola, invece, voglio ringraziare anche gli istruttori Matteo Cannas, Ludovico Cristini ed Alessandro Ferri”.
“La gara è andata molto bene considerando che sono partito in quinta griglia – afferma Ludovico Cristini -, questa partenza così indietro mi ha fatto trovare molte strade bloccate dai tantissimi bikers che hanno preso parte a questa gara così prestigiosa. Sono molto felice per come sia andata la giornata e voglio ringraziare soprattutto Vanessa e Vladimiro, che credono tantissimo nelle mie capacità, oltre a tutti coloro che mi hanno supportato durante la gara”.