BRACCIANO – “Nonostante le difficoltà e grazie al contributo economico della Regione Lazio possiamo proporre anche per quest’anno l’ormai consolidato appuntamento con “Arti e Mestieri” giunta alla VI edizione. Una manifestazione importante per l’aggregazione che crea tra le varie associazioni che la rendono possibile, Rione Monti, Compagnia del Castello e Pro Loco Bracciano, e che ogni anno richiama numerosissime presenze. Piace la formula del salto nel passato e la possibilità di poter vivere il nostro bellissimo centro storico per due giorni in una atmosfera magica. Riuscire a cogliere lo spirito dei luoghi, interpretarlo e condividerlo con un pubblico vasto ed eterogeneo è l’obiettivo dell’evento incentrato sulla ricostruzione di ambienti e scena di vita quotidiana della Bracciano medioevale che, grazie alla suggestione dei vicoli e delle piazze dell’antico borgo, debitamente allestite per l’occasione, riesce a rendere presente un passato estremamente vivo nell’immaginario della comunità locale”.
Così Rinaldo Borzetti, assessore allo Sviluppo Economico e alla promozione del Turismo del Comune di Bracciano presenta l’attesa manifestazione “Arti e mestieri” in programma a bracciano il 19 e 20 luglio.
“Un valore aggiunto della manifestazione – spiega ancora l’assessore – è il coinvolgimento attivo nella realizzazione e, ancora prima, nella progettazione degli eventi, degli operatori commerciali e culturali del territorio ottenendo in questo modo due risultati entrambi positivi: il primo, più immediato, è quello di garantire una grande partecipazione della cittadinanza; il secondo, più strategico, è consolidare un rapporto costruttivo tra l’amministrazione e comunità. L’evento è poi un’opportunità importante per la promozione dei prodotti locali ai quali viene riconosciuto assoluto protagonismo nei menu proposti al pubblico”.
Alle 18 di sabato 19 luglio il corteo storico in costume in partenza da piazza Dante apre la manifestazione. Dame, cavalieri, paggi e popolani, accompagnati dai suoni e i colori degli sbandieratori di Soriano del Cimino si dirigeranno verso il centro storico, vero cuore della manifestazione.
“Taverne medievali, banchi che rievocano mestieri antichi, accampamenti militari animano – spiega ancora Borzetti – tutta l’area interessata dall’evento. Inoltre durante il corso il visitatore potrà trovarsi davanti a duelli tra spadaccini, a giullari e a giochi di strada antichi. Da segnalare per l’edizione 2014 – sottolinea ancora l’assessore – anche una importante mostra storico-didattica sul tema “I cavalieri templari dal 1118 al 1314” a cura del Sacrum Ordinis Militum Templi–Templari Cristiani d’Italia onlus. In esposizione presso le sale dell’archivio storico comunale di numerosi ed importanti reperti storici, riproduzioni in scala di castelli e manufatti medievali, rievocazioni storiche di battaglie. L’esposizione si avvale inoltre di un supporto multimediale con filmati e audiovisivi a scopo didattico”.
Molte le occasioni per apprezzare “i sapori nostrani”. Il Rione Monti allestirà una taverna medievale, nella cornice del belvedere della Sentinella. All’interno di cantine appositamente riaperte, poi saranno allestite locande dove degustare menù tipici dell’epoca, affiancati da piatti che esaltano le produzioni agricole del territorio e il pesce di lago, secondo particolari preparazioni locali.
Domenica la manifestazione prenderà il via nuovamente nel tardo pomeriggio, con la riproposizione del corteo in costumi d’epoca. Tutti ancora verso il centro storico che torna a trasformarsi, fino a tarda sera, in un suggestivo villaggio medievale. (foto tratta da itinera-barbare.over-blog.it)