I “Percorsi d’arte” del Liceo artistico in mostra alla Cittadella della Musica

CIVITAVECCHIA – Nel sistema scolastico nazionale, l’Istruzione Artistica costituisce una particolarità che non trova eguali nelle pari istituzioni europee. Una peculiarità che trova la sua più ampia motivazione nella grande tradizione della cultura e soprattutto dell’educazione artistica del nostro paese. In tal senso i Licei Artistici rappresentano un’esperienza formativa unica, vivace e ricca di iniziative che sempre più spesso, mette a confronto questo tipo di scuole con una realtà operativa che va oltre l’ambito strettamente didattico, confermando e sviluppando questa particolare vocazione alla progettualità e alla potenzialità di comunicazione del visivo. Il Liceo Artistico si è trasformato da oltre un decennio in una scuola più completa, ampliando l’offerta formativa e coniugando la qualità degli studi con la cultura della contemporaneità. Il passaggio da Istituto d’Arte a Liceo Artistico ha infatti indirizzato la scuola verso l’obiettivo di una formazione pienamente consapevole degli strumenti del linguaggio della comunicazione per immagini, caratteristici del vecchio ordinamento, integrato con una più vasta preparazione culturale tipica della figura moderna di chi si interessa e opera nel mondo del visivo. Tutto ciò ha portato il Liceo artistico Guglielmotti ad organizzare una esposizione, denominata “Percorsi d’arte”, che sarà allestita dal 2 al 17 ottobre presso la Cittadella della Musica, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Civitavecchia.
“Iniziare l’anno con una mostra in uno spazio attraente come la Cittadella della Musica, rappresenta per la nostra scuola un ‘segno’ tangibile di apertura della città al colore e all’immaginazione – spiega la Prof.ssa Mara Prezioso – La stessa locandina vuole essere un auspicio propiziatorio: che questa nave salpi verso nuovi orizzonti (perdonate l’enfasi) che finalmente la nostra città faccia emergere il suo potenziale creativo e riconosca nel nostro indirizzo di studi, una fucina di operatori con cui condividere idee, collaborazioni e nuovi sbocchi professionali… Il commento on line di uno sconosciuto sul post della nostra locandina, coglie pienamente il messaggio visivo della nave da crociera carica di storia, arte e produttività: ‘Un piccolo passo verso la concreta possibilità che a Civitavecchia si fermino i turisti oltre che le navi!’ Noi ce lo auguriamo! In questa occasione sarebbe semplicemente straordinario ritrovarci tutti insieme: ‘nuovi’, ex alunni, ex colleghi, ex compagni di classe, per condividere e per testimoniare la quantità e ancora di più la qualità delle ‘persone’ che hanno fatto e continueranno a fare parte con orgoglio di questa Scuola, quelli che operano nel settore delle arti, del design, dell’insegnamento, della progettazione, del restauro, della fotografia, dell’architettura e dell’artigianato, ma anche tutti quelli che volenti o nolenti, vista la scarsità di investimenti nel settore cultura soprattutto nella nostra città, hanno fatto altre scelte, perché di questo siamo certissimi, ognuno di noi porta in tutto ciò che fa il valore unico dell’esperienza artistica, buongusto, sensibilità e rispetto per il patrimonio pubblico”.