Onna chiama Manziana

MANZIANA – L’appuntamento è il 27 dicembre alle ore 18. Si tratta di una iniziativa di raccolta fondi per il restauro di alcuni arredi sacri della chiesa di San Pietro Apostolo di Onna i cui lavori di ristrutturazione stanno per essere conclusi. Onna è stato uno dei simboli del terremoto del 2009: 40 vittime, case rase al suolo, danni ovunque. Per Onna dopo il sisma si sono aperti importanti rapporti con la Germania che ha stanziato 3 milioni e mezzo di euro per la ricostruzione della chiesa. La statua della Madonna delle Grazie recuperata intatta nella chiesa in macerie è stata esposta in molte parti d’Italia fra cui a Roma a Castel Sant’Angelo per “S.O.S. Arte dall’Abruzzo – Una mostra per non dimenticare”. Ed è in nome della comune devozione alla Madonna delle Grazie, Onna e Manziana (centro in provincia di Roma) iniziano a collaborare con l’obiettivo di contribuire economicamente ai restauri di alcuni arredi sacri della chiesa. Della cosa in particolare si fa carico l’Associazione il “Cantiere dell’Arte di Manziana e il coro dei St John Singers”. Nasce così il progetto “Una Voce per Onna”, concerto di solidarietà in programma appunto il 27 dicembre all’Aquila all’Auditorium del Parco progettato dall’architetto Renzo Piano. L’evento è patrocinato dal Comune de L’Aquila, dalla Provincia de L’Aquila, dalla Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, dalla Arcidiocesi di L’Aquila e vede la collaborazione della Società Aquilana Concerti B. Barattelli.
Ecco come è nata l’idea: Contando sulla sensibilità femminile e sulla comune devozione nella “madre della cristianità”, un Comitato di donne, procuratrici delle feste parrocchiali di Onna ha voluto coinvolgere il presidente del Cantiere dell’Arte Adriana Rasi.
La ricognizione effettuata dalla dottoressa Biancamaria Colasacco, funzionario storico d’arte della Soprintendenza, competente per zona,sui beni culturali recuperati ha evidenziato la necessità di intervento su molte opere: statue, pale d’altare, croci processionali, paliotti, Via Crucis, residui di un arredo religioso nei secoli conservato nelle sacre mura. Ora – hanno scritto le procuratrici in una lettera – grazie all’intervento del Ministero tedesco dei Trasporti, Edilizia e Sviluppo Urbano, la chiesa madre dovrebbe essere riconsegnata al culto entro la fine dell’anno con il ripristino di diversi arredi sacri. Ce ne sono alcuni che potrebbero però non rientrare nel finanziamento”.
Non potevamo, alla luce dell’accorato appello di queste donne – dice Adriana Rasi – non aderire all’invito. Dopo il grande impegno dell’estate scorsa per la riapertura al pubblico, in collaborazione con la Regione Lazio, del castello di Santa Severa ci sentiamo coinvolti in questa nuova avventura. I St John Singers canteranno i loro spiritual per ridare speranza ad una comunità”.
Per il concerto Una Voce per Onna i St. John Singers si esibiranno assieme a un blues man di fama come lo statunitense Charlie Cannon e al trio musicale Alessandro Aloisi, pianoforte, Ivano Sebastianelli, contrabbasso e Francesco Bonofiglio batteria.
Ringraziamo il Rione La Piazza di Manziana – dice il presidente Adriana Rasi – che ha già dato la propria adesione a coprire i costi del pullman per la trasferta. L’obiettivo è in primo luogo riempire il teatro da 250 posti con la vendita dei biglietti a 20 euro. Tutto il ricavato, compresi tutti gli altri contributi raccolti saranno destinati al restauro degli arredi della chiesa di San Pietro Apostolo di Onna”.