ANGUILLARA – Nella giornata del 2 dicembre 2014 si è appresa dalla stampa la notizia concernente la maxi-operazione “Terra di mezzo” che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati ed all’arresto di esponenti della politica, imprenditori, tecnici e dirigenti di alcune cooperative. Tra le persone interessate dall’inchiesta e dei conseguenti provvedimenti cautelari ci sono anche membri della Coop. 29 Giugno, azienda esecutrice del contratto di gestione del ciclo dei rifiuti del nostro Comune.
Sulla vicenda si registra l’intervento dell’Amministrazione comunale, che evidenzia come “in realtà la società aggiudicatrice del servizio, che si ricorda fu assegnato tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011, è il CNS (Consorzio Nazionale Servizi) e non la Coop. 29 Giugno che, invece, su incarico del predetto consorzio, è esecutrice fisica dei lavori”.
“L’Amministrazione comunale – prosegue la nota – ha già contattato la Prefettura di Roma e sta valutando con attenzione le eventuali azioni da intraprendere in ogni opportuna sede al fine di garantire la continuità del servizio, gli interessi della collettività, nonché la tutela dei lavoratori che, comprensibilmente, vivono un momento di notevole preoccupazione. Ciò detto si informa che il servizio di raccolta dei rifiuti si sta svolgendo regolarmente e per questo si esprime un doveroso ringraziamento a tutti i lavoratori della Coop. 29 Giugno che operano sul nostro territorio. Ulteriori informazioni verranno fornite nel corso dei prossimi giorni”.