MANZIANA – “L’emergenza migranti va affrontata a livello comprensoriale”. E’ questa la posizione dell’Amministrazione comunale di Manziana dopo la richiesta della Prefettura di Roma di ospitare undici richiedenti asilo.
“Siamo consapevoli che la nostra Nazione, ed in particolare le regioni di frontiera come la Sicilia, sta affrontando un’emergenza straordinaria a causa dei conflitti che stanno falcidiando intere popolazioni, del terrorismo internazionale ma anche e soprattutto della mancanza totale di una strategia europea di accoglienza e di una confusa gestione del problema da parte del Governo, e non vogliamo certo sottrarci ai nostri ruoli istituzionali – si legge in una nota stampa del Sindaco – Inoltre siamo fermamente convinti che accogliere e aiutare il prossimo sia un dovere morale, umano e cristiano.Ricordiamo, infatti, che i richiedenti asilo sono quegli uomini, donne e bambini che hanno subito persecuzioni o temono, sulla base di fondati motivi, di subirne in futuro a causa della propria razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o politico. Come Amministrazione Comunale ci troviamo però in seria difficoltà a rispondere alle richieste della Prefettura: le modalità di accoglienza richiedono infatti la presenza di strutture con caratteristiche ben precise (presenza di condizionatori, di impianti anti incendio, etc) che purtroppo nessun edificio di proprietà comunale al momento possiede. Come uscire, quindi, da questo impasse?”
“Proprio oggi – prsegue la nota – abbiamo inviato una lettera a tutti i Sindaci del tavolo territoriale dell’Accordo di Programma dei Servizi Sociali (di cui fanno parte i Comuni di Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterano e Trevignano Romano), proponendo loro di affrontare il problema in maniera sinergica e congiunta. Contestualmente, qualora i Sindaci accettassero la nostra proposta, invieremo un’altra lettera, a firma dei primi cittadini, indirizzata alla Prefettura di Roma e agli uffici della Città Metropolitana di Roma Capitale nella quale faremo richiesta di un incontro urgente con il Prefetto Gabrielli al quale manifesteremo le nostre difficoltà logistiche e presenteremo la nostra proposta di affrontare l’emergenza a livello comprensoriale”.