MANZIANA – “Ho firmato la Carta come atto simbolico che credo, però, possa in modo semplice contribuire ad accendere i fari su una delle piaghe che, a livello mondiale, affligge l’umanità: la fame nel mondo”.
Così il Sindaco Bruno Bruni ha commentato la sua firma della Carta di Milano, fatta simbolicamente a nome del Comune di Manziana. Il documento, al termine dell’Esposizione Universale, verrà consegnato al Segretario Generale dell’Onu Ban Ki-Moon come atto di indirizzo internazionale e spunto di riflessioni future, andando ad integrare e di fatto sostituire gli obiettivi del millennio delle nazioni Unite.
“I dati pubblicati sul sito della Carta di Milano – dichiara il Sindaco Bruni – fanno paura: nel mondo, circa 800 milioni di persone soffrono di fame cronica e più di 2 miliardi sono invece malnutrite. E di fronte a questa realtà, la parte di mondo più agiata, ogni anno spreca circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo. E’ questa realtà che ha spinto me e spingerà anche gli altri membri dell’Amministrazione Comunale a siglare la Carta di Milano. Spero che anche altri Cittadini di Manziana lo faranno e avranno anche il tempo di leggere la Carta di Milano dei bambini che inizia proprio con una citazione di Gianni Rodari, vissuto per anni a Manziana (“Quanto pesa una lacrima? Dipende: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.”): da soli non cambieremo certo la realtà ma se non altro, leggendo la Carta e impegnandoci a rispettarne i principi, daremo il ùnostro piccolo contributo a migliorare le cose.”