Perturbazione in arrivo, da mercoledì torna il maltempo

Come avevamo previsto il maltempo si è ancora fermato al sud dell’Italia. Un vortice depressionario si è impossessato del Tirreno meridionale scaricando tra martedì e giovedì tutta la sua carica energetica tra la Campania, la Calabria e la Sicilia. Ancora nubifragi, per fortuna senza vittime, si sono abbattuti nel Beneventano, distruggendo coltivazioni e allagando case e stabilimenti. Anche in provincia di Catania un altro nubifragio ha addirittura bloccato per molte ore l’aeroporto. Verso la fine della settimana però sono finiti i problemi, si sono aperti i cieli ed è tornato il Sole anche al Sud. Come sarà la settimana entrante?

Previsioni dal 25 ottobre al 1 novembre 2015

Il bel tempo sull’Italia purtroppo durerà poco perché sono in agguato nuove perturbazioni provenienti da Ovest. Fino a martedì potremo assaporare il tepore del Sole ottobrino, ma da mercoledì la musica cambia. Accenni di un cambiamento del tempo tuttavia si avvertiranno anche a partire da martedì dove il nuovo fronte perturbato inizierà ad interessare con piogge diffuse la Sardegna, la Liguria, parte del Piemonte e la Lombardia. Da mercoledì maltempo quasi ovunque e nuovamente minacce di nubifragi al Sud e in particolare tra la Basilicata, la Puglia e nuovamente la Calabria. Ma vediamo nel dettaglio la situazione.
Lunedì. L’alta pressione che ci ha regalato un week end di Sole e temperature gradevoli, comincia a perdere terreno a causa dell’incalzare di nuovi fronti perturbati atlantici. Tuttavia solo verso sera l’alta pressione comincerà a cedere realmente, a partire dalle regioni nord occidentali. Nebbie al mattino sono previste lungo le valli e le pianure del nord e parte del centro. I mari a tratti ancora mossi e le temperature sui valori stagionali.
Martedì. Su tutto il fronte italiano l’alta pressione si ritira e le prime piogge cominciano ad interessare la Liguria e parte del Piemonte. Le piogge soprattutto in Liguria saranno più insistenti e copiose. Allertata la Protezione Civile. Anche in Sardegna il tempo peggiora con probabili forti temporali tra Sassari e Oristano. I mari Ligure e Tirreno settentrionale con moto ondoso in aumento. Le temperature ancora stazionarie.
Mercoledì. Il fronte meteo atlantico continua a colpire soprattutto il settore nord e centro Tirrenico con piogge anche forti e possibili colpi di vento. Le piogge si estenderanno dalla Liguria fino al Triveneto. Piogge su Toscana e Lazio. Verso sera è prevista una recrudescenza del maltempo soprattutto su Liguria, Piemonte, Lombardia e Toscana. I mari Ligure e Tirreno centro settentrionale da mossi ad agitati, poco mossi gli altri mari. Sul versante Adriatico qualche pioggia, ma ancora senza problemi. Le temperature in diminuzione sui valori minimi.
Giovedì. Il maltempo si estende deciso anche al sud e sulla Sicilia. Torna la paura di nuovi nubifragi soprattutto tra la Campania e il Molise e tra la Basilicata e la Puglia. I mari ovunque da mossi a molto mossi. Le temperature con le minime sotto la media stagionale, nella media stagionale le massime.
Venerdì. Un leggero miglioramento del tempo al nord, mentre al sud si teme nuovamente la formazione di un vortice ciclonico tra la Calabria, la Basilicata e la Puglia. Nuovo rischio nubifragi soprattutto sulla Puglia. I mari da mossi ad agitati quasi ovunque, in miglioramento quelli Ligure e Alto Tirreno. Le temperature stazionarie.
Week End. Si teme che l’Alta Pressione prevista sull’Europa orientale possa fare da tappo alle perturbazioni atlantiche che entrano nel Mediterraneo. Ciò potrebbe determinare un diffuso maltempo su quasi tutte le nostre regioni, con accentuazione di precipitazioni anche forti al Sud. Verso domenica tuttavia al Nord potrebbe arrivare qualche schiarita soprattutto sulle coste Liguri. In linea di massima comunque questo week end ci consiglia di restare a casa. (a cura di Accademia Kronos)