Grazie alla sonda New Horizons della Nasa, e ai dati raccolti durante lo storico avvicinamento del 14 luglio, Plutone. il pianeta nano, sta divenendo sempre più nitido via via che gli scienziati elaborano le immagini.
Crateri, picchi innevati, vallate, distese rocciose, cielo azzurro e ghiaccio d’acqua: l’immagine che abbiamo oggi di Plutone è dettagliatissima rispetto all’ammasso di pixel che avevamo a disposizione solo qualche mese fa.
Il limite massimo oggi è la risoluzione di circa 80 metri per pixel.
Plutone, pianeta lontano circa 7,5 miliardi di chilometri dalla Terra, ci sta regalando particolari utili per decifrare la geologia del pianeta
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