“Abbiamo firmato oggi il Protocollo operativo territoriale per la promozione di strategie finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne”. Lo annuncia l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Fiumicino Paolo Calicchio. “Attraverso tale protocollo – prosegue l’assessore Calicchio – si promuovono lo sviluppo e il consolidamento di una rete territoriale integrata di soggetti istituzionali e della società civile per prevenire e contrastare il fenomeno della violenza contro le donne. Ciò vuol dire come prima cosa condividere procedure operative in grado di attivare un circuito efficace per l’intervento. Aspetti fondamentali su cui lavorare, come è spiegato nel documento, sono l’educazione ad una cultura del rispetto, della non violenza e della parità di trattamento tra uomini e donne”. Il documento è stato sottoscritto dai seguenti soggetti: Servizi Sociali del Comune di Fiumicino, Delegato del Sindaco di Fiumicino all’attuazione del Protocollo d’intesa tra il Comune di Fiumicino, i Municipi X-XI-XII di Roma Capitale, la Asl RMD, L’Ass. Solidea, L’AO San Camillo Forlanini e la Questura di Roma, il Comando della Polizia locale, il Commissariato di Polizia di via Portuense, il Comando della Stazione dei Carabinieri di Fiumicino , la ASL RM D – I Distretto, gli Istituti scolastici primari e secondari di primo grado del territorio, l’’Associazione Onlus Fabbrica dell’esperienza – Lazio; l’Associazione Sportello antiviolenza ATU(X)TU, lo Studio legale Alessia Zanin, l’Associazione Gradiva, l’Associazione culturale Luna per l’altra, l’Associazione Domus Bernadette Onlus, l’Associazione culturale Caleida, il Centro famiglie Nuova Aurora, la Coop. Soc. integrata Mobi.di, la Soc. Coop Soc. Onlus Presenza sociale, la Solidarietà Soc. Cooperativa Sociale. “Gli obiettivi che si intendono perseguire – spiega l’assessore Calicchio – sono i seguenti: raccordare e mettere in rete i soggetti territoriali già operanti o che potrebbero operare per combattere la violenza di genere, promuovere e stimolare l’assunzione di responsabilità rispetto al tema da parte di tutti i soggetti coinvolti, realizzare progetti e iniziative finalizzate alla prevenzione e al riconoscimento della violenza di genere, attuando interventi di accoglienza, ascolto e supporto alla donna”.
“Fondamentale – aggiunge la dirigente dei Servizi Sociali Catia Livio – sarà il coordinamento e l’incremento della raccolta dei dati sulla violenza utilizzando criteri e modelli condivisi tra tutti i soggetti in causa. Con il protocollo si è prevista l’implementazione di un Centro d’ascolto nel territorio comunale di Fiumicino, come luogo di presa in carico e trattamento dei casi di violenza. In tal senso i soggetti firmatari si sono impegnati a condividere una modalità operativa generale di accoglienza dei casi”.