Fiumicino. Recuperata l’auto finita nella fossa Traianea

FIUMICINO – “Desidero ringraziare le Forze dell’Ordine intervenute durante la notte e nella mattinata odierna in cui ho seguito le operazioni di recupero nella fossa Traianea dell’auto che è finita in acqua: Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco, sommozzatori e Polizia di Stato”. Lo dichiara il Sindaco Esterino Montino, che spiega l’incidente verificatosi tra ieri e oggi. “Secondo una prima ricostruzione di quanto avvenuto – afferma il Sindaco – un uomo intorno ai 60 anni questa notte ha ignorato tutte le segnalazioni che avvisavano i lavori in corso di ordinaria manutenzione del Ponte Due Giugno, oltrepassando sbarre e segnaletica alla guida di una Peugeot 1007 nera e finendo in acqua. Al momento dell’incidente il ponte era sollevato e i lavori in corso erano segnalati da adeguata cartellonistica e luce rossa di stop. Dalle prime informazioni fornitemi da alcuni testimoni, l’auto viaggiava a velocità molto sostenuta ed è finita con la parte anteriore dell’auto sotto la sbarra, rompendo la tendina di metallo che scendeva fino a terra. L’urto ha sollevato la sbarra e l’auto ha continuato la sua corsa con un salto nel vuoto, visto che il ponte in quel momento era sollevato per lavori, finendo in acqua al centro del fiume. Fortunatamente, grazie anche all’intervento degli operai che stavano facendo la manutenzione e hanno soccorso la persona caduta in acqua, l’uomo è stato recuperato anche grazie all’intervento del 118 e della Polstrada. Attualmente è ricoverato all’ospedale Grassi di Ostia. Dalle prime informazioni che mi sono state fornite sembrerebbe che l’uomo, al momento dell’incidente, era alla guida in stato di ebbrezza. Le operazioni per rimuovere l’auto dal fiume si sono concluse intorno alle ore 12 di questa mattina.
Nei prossimi mesi il ponte – prosegue Montino – che ha necessità di manutenzioni continue, subirà una profonda ristrutturazione, con la sostituzione completa della vecchia struttura e di tutti gli apparati di sollevamento. Un’operazione che provocherà inevitabili disagi sulla circolazione per circa un mese, periodo durante il quale il ponte sarà inagibile. Tuttavia renderemo pubblici gli interventi per la nuova viabilità e il cronoprogramma puntuale dei lavori in corso”.