Vitorchiano. Approvato il Bilancio di previsione, obiettivo: pagare meno pagare tutti

VITORCHIANO – Il Consiglio Comunale di Vitorchiano ha approvato a maggioranza, lo scorso 18 luglio, il bilancio di previsione per l’esercizio 2016. Durante la stessa seduta è stato inoltre approvato il Documento Unico di Programmazione per gli anni 2016- 2018. “Il DUP- spiega l’assessore al bilancio Annalisa Creta – contiene una visione d’insieme delle politiche del Comune e del loro rapporto con le strategie nazionali e fornisce una serie di informazioni fondamentali sul nostro paese, sul territorio, sulla struttura e sulle politiche dell’ente, traducendo poi gli indirizzi strategici del mandato nella programmazione operativa sull’orizzonte temporale triennale coperto dal bilancio di previsione”.
Dopo aver introdotto gli aspetti salienti del bilancio di previsione e gli importanti cambiamenti introdotti nel 2016 a livello normativo e tecnico-contabile, con l’entrata a pieno regime delle norme cristallizzate nel decreto legislativo 118/2011, l’assessore Creta ha ribadito che “al conto di previsione non è assegnata solo una funzione programmatica, ma il bilancio che l’amministrazione Grassotti ha approvato si caratterizza per una serie di obiettivi prioritari: mantenimento della qualità dei servizi sociali, educativi, sanitari, realizzazione di un significativo piano degli investimenti per la cura e la manutenzione del territorio e per il rispetto dell’ambiente; investimenti concentrati sul patrimonio degli edifici scolastici, sistema fognario e idrico, pubblica illuminazione e strade, impianti sportivi. Restano invariate le rette delle tariffe dei servizi che il Comune eroga ai cittadini ed altresì invariata rimane l’attenzione alle fasce piu? deboli ed il sostegno al settore cultura, della società civile e alle attività? produttive”.
Il sindaco Ruggero Grassotti ha poi ribadito, in sede di discussione delle varie voci caratterizzanti il bilancio di previsione, che uno degli obiettivi prioritari di medio termine è quello del contenimento della pressione fiscale a vantaggio del potere d’acquisto delle famiglie, affiancato a un’azione qualificata di intercettazione di finanziamenti regionali, nazionali ed europei che consentano di investire in opere pubbliche e in azioni di manutenzione e riqualificazione del territorio. “Altra azione importante – ha spiegato – è quella del potenziamento degli interventi specifici di lotta all’evasione fiscale e tributaria per garantire il recupero di risorse da poter reinvestire in settori strategici per il territorio. In breve, pagare tutti e pagare meno”.