Parte da un sold out all’Auditorium Parco della Musica di Roma il tour in Italia di Bob Dylan. Il debutto di ieri sera, martedì 3 aprile, oggi 4 e domani 5 aprile le altre date. Il ritorno di Dylan a distanza di quasi tre anni,
densi di avvenimenti in cui ha pubblicato tre album, stato insignito della Medal of Freedom da Obama e soprattutto si aggiudicato il Premio Nobel per la Letteratura nel 2016.
Il “Never ending tour 2018” arriva in Italia dopo aver già fatto tappa in Portogallo e in Spagna.
Nel corso del concerto le atmosfere cambiano continuamente : Dylan, spalleggiato dai musicisti della sua band (Stu Kimball e Charlie Sexton alle chitarre, Tony Garnier al basso, George Receli alle percussioni, Donnie Herron alla pedal steel guitar, alla lap steel, al mandolino elettrico, al banjo e al violino), passa dai suoni acustici a quelli più elettrici
Il finale è festoso: su “Blowin’ in the wind” e “Ballad of a thin man” gli spettatori della platea si alzano e corrono sotto il palco, per provare il brivido di cantare a due dita da Bob.
SCALETTA DEL CONCERTO:
“Things have changed”
“Don’t think twice, it’s all right”
“Highway 61 revisited”
“Simple twist of fate”
“Duquesne whistle”
“Melancholy mood”
“Honest with me”
“Tryin’ to get to heaven”
“Once upon a time”
“Pay in blood”
“Tangled up in blue”
“Soon after midnight”
“Early roman kings”
“Desolation row”
“Love sick”
“Thunder on the mountain”
“Autumn leaves”
“Long and wasted years”
BIS:
“Blowin’ in the wind”
“Ballad of a thin man”