Port Mobility: i sindacati proclamano lo Stato di agitazione e lo sciopero

CIVITAVECCHIA – Stato di agitazione e 24 ore di sciopero. Li hanno proclamati i sindacati Filt Cgil, Ugl Mare e Fit Mare in risposta alla decisione in data odierna da parte della società Port Mobility di non corrispondere le retribuzioni ai propri dipendenti a partire dal mese di aprile 2018 a causa della mancata emissione del CIG (Codice Identificativo di Gara), dal 1 Gennaio 2018 ad oggi, da parte della Autorità di Sistema Portuale del mar Tirreno Centro Settentrionale.

Un comportamento “gravissimo” secondo le OO.SS quello dell’Ente di Molo Vespucci, “incurante delle conseguenze che investono i Lavoratori della Port Mobility”. Motivo per cui hanno chiesto immediatamente un incontro urgente con la AdSP, “al fine di chiarire le criticità che ormai registriamo da molti mesi”.

Contestualmente hanno annunciato l’avvio immediato stato di agitazione, con blocco delle flessibilità quali straordinari e lavoro festivo domenicale.

“Vista anche la gravità della situazione – fanno sapere le tre sigle – in assenza di un rapido riscontro da parte dell’ADSP si proclamano 24 ore di sciopero per il giorno 27 Aprile 2018″.