La catena di supermercati Lidl ha deciso di vendere la cannabis come succedaneo del tabacco nelle filiali svizzere. Il tipo venduto negli scaffali della catena di discount contiene solo piccole quantità di sostanze psicoattive e può essere acquistato liberamente.
In Svizzera la cannabis può essere commercializzata ufficialmente con un contenuto di THC inferiore all’1 %. Ciò che rende l’erba della compagnia “The Botanicals” attraente per molti è l’alta concentrazione di cannabiddiolo (CBD), che si dice abbia un effetto calmante e anti-infiammatorio. Secondo il comunicato stampa diffuso dalla multinazionale della distribuzione alimentare, gli impianti elaborati nei prodotti Lidl provengono esclusivamente dalla Svizzera. “Le piante sono coltivate in serre semi-automatizzate e strutture interne appositamente progettate”, dice. Il produttore fa affidamento sull’agricoltura sostenibile e si astiene interamente dall’aggiunta di sostanze chimiche, sintetiche o geneticamente modificate.
I fiori di canapa sono disponibili dallo scorso 19 aprile. Tre grammi costano circa 20 franchi svizzeri ossia poco meno di 17 euro. Una notizia che, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, farà senz’altro discutere mezza Europa e forse vuole rappresentare un ulteriore segnale per leggi più liberali sulle droghe leggere?