CIVITAVECCHIA – Conto alla rovescia per il forno crematorio che da lunedì prossimo, 7 maggio, dovrebbe entrare in funzione. Ma secondo i comitati contro la costruzione la struttura non avrebbe i permessi necessari per avviare la sua attività, mancando ancora il certificato di agibilità.
Lo dimostrerebbe la nota di accompagno ricevuta dalla consigliera comunale Alessandra Riccetti a seguito di una richiesta di accesso agli atti. A pagina 3 della nota in questione 3 testualmente si legge “non c’è certificato di agibilità in quanto l’opera deve essere ancora collaudato”. Il documento, a firma del R.U.P., è datato 26.04.2018.
“Senza la predetta certificazione l’attività industriale – commentano i comitati – non può certo essere avviata. Chiediamo, pertanto, agli organi competenti di controllo di verificare se, il giorno 07.05.2018 la Società avrà acquisito i predetti indispensabili documenti e abbia presentato la segnalazione certificata di inizio attività”.