“I campi rom vanno chiusi ed i nomadi rimpatriati”

CIVITAVECCHIA – Civitavecchia è diventata terra di conquista ed impunità da parte di abusivi, soprattutto stranieri e rom. Il biglietto da visita che presenta la nostra città è sempre più allarmante e la situazione si è aggravata soprattutto negli ultimi anni: da via XVI settembre fino alla stazione ogni giorno una marea di abusivi vende merce di tutti i tipi aprendo le loro bancarelle di fronte ai negozi che pagano migliaia di euro l’anno di tasse e tributi per mantenere aperta ed in regola la loro attività; gli interventi della polizia locale purtroppo sono sporadici e non portano ad alcun risultato, in quanto non si è vista mai alcuna diminuzione di questo fenomeno .

La stessa cosa la possiamo affermare anche sugli abusivi dei parcheggi che, soprattutto sulla copertura della trincea ferroviaria, oramai offrono un vero e proprio servizio di parcheggio andando a fare il ticket per automobilisti complici quando si avvicina un ausiliare della sosta, ponendolo sul parabrezza dell’auto all’ultimo istante e creando situazioni di tensione con gli utenti, oltre ad assumere spesso atteggiamenti aggressivi e minacciosi nei confronti di questi lavoratori, gli ausiliari della sosta, colpevoli, di disturbare la loro illecita e fiorente attività…si tratta degli stessi immigrati che a decine occupano abusivamente la ex caserma della via Braccianese Claudia, dove vivono indisturbati. Non stupisce che tra di essi siano stati identificati clandestini di origine nigeriana spesso con precedenti penali importanti o addirittura latitanti con condanne per omicidio da scontare…! Per non parlare delle gang che si formtegitnal a colpi di coltello o che spacciano stupefacenti ad ogni ora del giorno e della notte, nei parchi e giardini cittadini o in prossimità delle scuole.

Situazione fuori controllo anche per quel che riguarda l’accattonaggio: infatti ormai non c’è più un posto libero davanti a supermercati, negozi, bar e angoli delle strade più trafficate, che sono piene di questi individui, in barba all’ordinanza comunale che vieterebbe tale pratica sul territorio di Civitavecchia, che nessuno fa rispettare.

È poi di questi ultimi giorni l’incremento di donne rom in città, che già si sono rese protagoniste di numerosi episodi di scippi e furti a danno soprattutto di persone anziane: casualmente mi sono trovato in commissariato mentre veniva segnalata una di queste rom, che aveva appena derubato una coppia di anziani, che con faccia tosta guardava gli agenti consapevole della propria impunità; quegli agenti che dopo averla presa, controllata e verbalizzarata , perdendo ore di lavoro, non hanno potuto farle nulla più che un foglio di via…!

Ha ragione da vendere la nostra portavoce nazionale Giorgia Meloni quando afferma che i campi rom vanno chiusi ed i nomadi rimpatriati dove possibile o, almeno, che si vada consentita la possibilità alle forze dell’ordine di poter procedere con la giusta efficacia e severità ed ai cittadini di difendersi legittimamente contro questi delinquenti, che minacciano quotidianamente la sicurezza nostra e dei nostri cari, a partire dai più deboli e dagli anziani.

 

Mirko Gianninocomponente del direttivo del circolo territoriale di Fratelli d’Italia di Civitavecchia “Giorgio Almirante”