CIVITAVECCHIA – A due mesi dall’apertura dell’Hospice Carlo Chenis della Asl Roma 4, si continua a perseguire l’obiettivo dell’umanizzazione delle cure. La direzione strategica della Asl Roma 4 ha deciso infatti di organizzare delle giornate formative-informative rivolte non solo agli operatori sanitari, ma anche ai famigliari e a tutti coloro che vogliono parteciparvi, che si pongono l’obiettivo di far conoscere l’importanza dell’umanizzazione delle cure e approfondire un argomento così importante nell’ambito dell’assistenza ai pazienti ricoverati presso l’hospice.
“E’ importante ricordare – si legge in una nota della Asl Roma F – che l’Hospice Carlo Chenis è stato istituito sui principi dell’umanizzazione delle cure, per accogliere il paziente come se fosse in casa propria, con il ricovero in stanze personalizzate arredate con colori, mobilio e quadri, dove gli ospiti possono passare il loro tempo con i loro cari e i loro animali domestici, e ricevere oltre che assistenza sanitaria, anche assistenza spirituale personalizzata”.
Il percorso formativo per il personale, per i familiari e per i volontari coinvolti nella cura e nell’assistenza del malato cronico o in fin di vita, che terrà il Prof. Pierpaolo Visentin attraverso quattro Work shop presso l’Hospice “Carlo Chenis” di Civitavecchia, si terrà nelle seguenti date: 22 maggio-18 giugno-28 giugno-14 settembre dalle ore 10.00. Tutti sono invitati a partecipare, l’accesso è libero e gratuito.
La formazione è rivolta in particola modo ai professionisti chiamati a fornire cure palliative, infermieri, MMG, anestesisti, OSS, ai familiari o caregivers del paziente in fin di vita e ai volontari ADAMO.
Gli argomenti principali trattati saranno: alleviare il dolore e altri sintomi gravosi; affermare la vita e considerare la morte come un processo naturale; non accelerare nè ritardare la morte; integrare gli aspetti psicologici e spirituali nella cura del paziente; offrire un sistema di supporto per aiutare la famiglia a far fronte alla malattia e al lutto; utilizzare un approccio interdisciplinare per rispondere ai bisogni dei pazienti e delle loro famiglie; migliorare la qualità di vita e avere un’influenza positiva sul decorso della malattia.
Il corso sarà diviso in tre moduli, il primo rivolto alla sensibilizzazione alle cure palliative; il secondo approfondirà il percorso base delle cure palliative, mentre il terzo modulo permetterà di approfondire i grandi temi importanti delle cure palliative, in una visione specialistica.
La Asl Roma 4 ricorda che a breve partirà anche l’attività domiciliare dell’hospice Carlo Chenis.