VITERBO – E’ stata convocata per domani pomeriggio, lunedì 24 settembre, alle ore 17:30, una riunione a Bolsena presso la sede del Cobalb organizzata dai sindaci per discutere dello stato dei lavori di riqualificazione dell’anello circumlacuale e delle criticità che da troppo tempo interessano uno dei maggiori depuratori che utilizzano il fiume Marta per convogliare i reflui urbani “depurati”.
“Saremo presenti per sostenere, il consigliere Rosita Cicoria del comune di Montefiascone, le associazioni che insieme a noi chiedono di porre fine ai continui sversamenti di reflui non depurati, nel Lago di Bolsena e nel Fiume Marta, che vuol dire, conseguentemente inquinamento del Mare a Tarquinia” afferma il Presidente del S.I.B. Tarquinia, Marzia Marzoli.
Il S.I.B. di Tarquinia, da sempre impegnato per il risanamento del fiume Marta, ricorda che i comuni interessati per l’inquinamento del Fiume Marta sono: Viterbo, Bolsena, Montefiascone, Marta, Capodimonte, Valentano, Gradoli, Grotte di Castro e San Lorenzo Nuovo, Tuscania e Tarquinia, che vengono serviti dai rispettivi depuratori, che utilizzano il Fiume, causando l’allarme ambientale per l’inquinamento del Marta.
“Come Presidente del Sindacato e come operatrice turistica – prosegue Marzia Marzoli – mi sento in dovere di rispondere alla domanda dei cittadini che chiedono di salvare il Fiume, il mare e il turismo, che ogni anno paga pegno per l’inefficienza dei depuratori e dei Sindaci che evidentemente non sono preoccupati alla pari di noi, di come si stia uccidendo la risorsa naturale, il turismo balneare e di conseguenza l’economia locale”.
Il SIB ricorda sempre, per chi non l’avesse ancora visto, di visionare il documentario “Salviamo il Fiume Marta” https://youtu.be/O9-dzZw6rNk, del 2011.