Una delle pietre, se non la pietra più pregiata al mondo è il diamante. Oggetto del desiderio di molte donne, la pietra ha un fascino insito nella sua struttura reticolare. In natura, prima del taglio e della lavorazione, il diamante non è altro che carbonio tetraedrico. Cioè una struttura in cui le sue facce triangolari hanno quattro vertici e sei spigoli.
Non tutto il carbonio in natura nasconde la struttura di un diamante, potrebbe semplicemente essere grafite e quindi più utile per scrivere che da indossare. E’ inoltre una pietra destramente resistente. E’ il minerale naturale più duro che si conosca e resistente al fuoco.
La pietra allo stato grezzo viene tagliata per trasformarla in un pezzo da gioielleria. Questa è un’operazione difficilissima e anche il minimo errore potrebbe far perdere di valore la pietra. Inoltre non esiste nessuna differenza tra diamante e brillante, quest’ultimo è un tipo di taglio particolare del primo. La purezza della pietra è definita da una scala utilizzata a livello internazionale, ovviamente la posizione attribuita in base alla scala ne determina non solo il pregio ma anche il prezzo. Con questo piccolo manuale ora non dobbiamo far altro che recarci in gioielleria e farcene regalare uno, possibilmente il più puro possibile!
Roberta Piroli