Heineken annuncia il taglio di 8.000 posti di lavoro

Heineken, il secondo più grande produttore di birra al mondo, annuncia tagli al personale per 8.000 posti di lavoro. Il colosso olandese vuole riportare i margini  operativi ai livelli pre-pandemici dopo un forte calo dei profitti dovuto alle restrizione legate al coronavirus. Il gruppo ha annunciato una perdita netta pari a 204 milioni di euro rispetto all’anno precedente. La società sostiene che le restrizioni Covid  hanno determinato la chiusura di pub e ristoranti riducendo la socialità delle persone con conseguente effetto negativo sulle entrate e un calo delle vendite del 17%.  Il taglio al personale rientra in un piano di ristrutturazione e riduzione dei costi.