BRACCIANO – Molte persone presenti all’evento di apertura della campagna elettorale di Armando Tondinelli, l’attuale Sindaco che si ricandida per il secondo mandato sostenuto dal centrodestra unito. Tondinelli ha presentato quattro liste.
Tante le parole di stima che i responsabili dei partiti Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega hanno speso per il sindaco Tondinelli.
Tra i presenti il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati on. Francesco Lollobrigida, i deputati on. Alessandro Battilocchio e on. Marco Silvestroni, l’on. Giorgio Simeoni, i Consiglieri regionali Daniele Giannini e Chiara Colosimo, il dirigente provinciale di Fratelli d’Italia Federico Palla, il responsabile della segreteria politica della Lega (Area Nord della provincia) Luca Quintavalle, il dirigente della Lega Fabio Stefoni.
“Ringrazio tutti per la vicinanza – ha detto Armando Tondinelli – è dura fare il Sindaco e a maggior ragione dico che per quei Sindaci dritti che non prendono mazzette è gratificante sentire delle parole di apprezzamento per ciò che si è fatto, un lavoro silenzioso, costante e difficile ma che abbiamo fatto insieme alla mia squadra governando da buon padre di famiglia. Permettetemi di ringraziare chi è stato con me con me in questi anni, lavorando ogni giorno per rendere un servizio alla collettività e i candidati Consiglieri che in questa tornata hanno voluto scommettere sulla continuità dei fatti, su una Bracciano rinata e valorizzata per cui vogliamo lavorare molto e insieme. I ricordi sono tanti. La situazione ereditata dal Pd era pessima, come si dice a Bracciano, “pensavo che piovesse ma non che diluviasse”. Ogni lunedì sera, ricordo bene, che con i miei ci tassavamo per comprare l’asfalto per tappare le buche per strada, capisco che non fa comodo per alcuni ricordare quanto è stato difficile risollevarci da una situazione di casse disastrate con 10 milioni di euro da ripianare. Le cose da dire sarebbero tante. Dopo trent’anni non si parla più di Cupinoro, di discarica, non si grida più allo scandalo! Noi Cupinoro l’abbiamo chiusa, abbiamo asfaltato oltre 50 strade, abbiamo riportato il turismo, abbiamo chiuso il centro storico, sostituiti i selciati, realizzato opere pubbliche e partecipato a grandi prossimi progetti su infrastrutture che metteranno Bracciano sempre più al centro della provincia a Nord di Roma. E invece di alzare le tasse le abbiamo abbassate nonostante il piano di riequilibrio a cui dove tener fede. Non abbiamo indebitato i cittadini – ha proseguito Tondinelli – perché non abbiamo preso neppure un mutuo. Gli altri promettono, noi invece ci presentiamo con i fatti. Il Pd mascherato vuole fare l’emporio solidale, pensate che noi abbiamo approvato questo progetto in giunta già oltre mesi fa ma la verità è che quelli del Pd neppure sanno quello che succede sul nostro territorio. Perché? Perché hanno preso quel bravo ragazzo di Crocicchi, gli hanno messo come tutore Giulia Sala con a capo il mangiafuoco di collodiana memoria. Le radici sono quelle e non dobbiamo permettere che il centrosinistra che ha governato questo paese mandandolo sul lastrico, possa tornare al governo. Nel nostro programma ci sono cose semplici ovvero continuare ad asfaltare le strade e continuare ad investire sul turismo per cui dobbiamo alzare l’asticella e grazie all’unità con gli altri sindaci portare avanti progetti concreti. Grazie a tutti di cuore per l’apprezzamento, continuiamo questo viaggio insieme e diamo il voto al buon governo affinché si continui a crescere!”.