CIVITAVECCHIA – Avvio dei lavori nella prima decade novembre, fine del 50% delle operazioni entro il dicembre del 2024, nel marzo 2026 la fine del cantiere: questo il cronoprogramma dei lavori ai due edifici di via XVI Settembre, ufficializzata questa mattina con la consegna delle aree all’impresa, avvenuta alla presenza dell’Assessore all’Urbanistica Dimitri Vitali (in rappresentanza del comune di Civitavecchia) e del Direttore Generale di Ater, Emiliano Clementi.
Quest’ultimo ha spiegato: “Oggi sono rappresentati tutti i soggetti di questo cantiere, un progetto nato da una necessità strutturale attraverso il quale, però possiamo dare un nuovo futuro a questo quadrante della città. Tre anni fa sono state sgombrate le famiglie in alloggi ristrutturati a spese nostre, cercando di mitigare gli inevitabili disagi. Grazie al lavoro degli uffici abbiamo intercettato importanti finanziamenti Pnrr, con una progettualità premiata dal secondo posto nel bando regionale del Lazio. Ringrazio anche il Comune per l’impulso dato, con una convenzione firmata il 16 agosto, data che la dice lunga sulla pervicacia dell’assessore Vitali. Riqualificazione e rinascita di questo quadrante, con trasparenza ed efficienza, sono l’obiettivo dichiarato di questo cantiere, che nell’ambizione di tutti noi dovrà essere fiore all’occhiello degli interventi di questo tipo. Non a caso la stessa impresa aggiudicataria e il direttore dei lavori parlano di un possibile modello da replicare in altre realtà”.
Fiducioso l’Assessore Vitali: “Oggi parte il countdown verso la restituzione di questi alloggi alle famiglie che tanto hanno atteso, attraverso la demolizione e ricostruzione dell’esistente. Una operazione di vera rigenerazione urbana, risultato di un lavoro di programmazione fatto in silenzio e senza proclami. Famiglie che si sono trovati fuori di casa. Via Isonzo prossimo passo, cui seguirà l’epocale operazione del Pinqua, percorso di pianificazione urbanistica con progetto Pnrr per il Villaggio della solidarietà in località San Liborio”.