Vittorio Petrelli: “Bosco Enel, qual è la posizione dell’Amministrazione comunale?”

CIVITAVECCHIA – Da Vittorio Petrelli (Lista civica il Buon Governo) riceviamo e pubblichiamo

Al Sindaco di Civitavecchia
     Marco PIENDIBENE
All’assessore all’Attività Produttive, Turismo, al Lavoro ed al Personale
     Piero ALESSI
All’assessore alle Politiche Ambientali, all’Igiene Urbana, Alla gestione e trattamento rifiuti
     Stefano GIANNINI
Agli altri componenti della Giunta municipale
Al Presidente del Consiglio Comunale
      Marco DI GENNARO
Ai Consiglieri comunali
OGGETTO: Bosco Enel, qual è la posizione dell’Amministrazione comunale?
Lo scorso 22 agosto con una precisa missiva invitavo l’Amministrazione comunale a pronunciarsi sulla richiesta di una società che opera nell’automotive che punta alla costruzione di un mega parcheggio, nell’area dove è stato realizzato il “bosco Enel”: una delle prescrizioni ambientali  (punto 3 del Decreto autorizzativo della centrale di TVN, nr.55 di febbraio 2003) a seguito della riconversione della centrale di Torre Valdaliga Nord.
Un’area di 40 HA  costituita oggi da:
– 14.500 alberi;
– 92.400 arbusti e cespugli;
– 26.000 mq di prato.
che ha comportato un investimento di oltre 13 milioni di euro oltre a quella consistente che è stata necessaria per la manutenzione dell’area.
Pensare alla sua eliminazione in considerazione delle motivazioni che l’hanno originata, in tempi in cui i cambiamenti climatici stanno influenzando negativamente la Vita sulla Terra è sconcertante oltre che illegittimo a seguito dell’entrata in vigore dal 18 agosto u.s. della normativa europea sul ripristino della Natura Regolamento (UE) 2024/1991 del parlamento europeo e del Consiglio del 14 giugno 2024.
Quel megaparcheggio significherebbe sviluppare una bolla di calore di 3 / 4 °C nel periodo estivo in quella zona che si propagherebbe nelle zone circostanti.
Sempre in quella missiva non c’è stata alcuna chiusura ad una prospettiva lavorativa simile si è però sottolineato la possibilità di intervenire su altre aree come quella porzione dell’ex parco serbatoi ancora occupata da due serbatoi o la conversione di altre aree agricole, attigue ed abbandonate.
Accanto alla suddetta proposta logistica, esiste un documento ufficiale dell’Enel con il quale si dichiara che: 
“Avviato percorso per il superamento della prescrizione a verde sull’area a monte della ferrovia abilitandone lo sviluppo industriale attraverso un progetto di valore per il Territorio energetico e/o complementare anche in integrazione con progetti logistici.”
Le opere compensative sono opere con valenza ambientale non strettamente collegate con gli impatti indotti dal progetto stesso, ma realizzati a parziale compensazione del danno prodotto, specie se non completamente mitigabile.  Le misure di compensazione non riducono gli impatti residui attribuibili al progetto ma provvedono a sostituire una risorsa ambientale che è stata depauperata con una risorse considerata equivalente.
A lei Sindaco ed a tutti i soggetti indirizzo, ognuno per la propria competenza, chiedo che ci si adoperi perché venga immediatamente convocata l’Enel e venga fermata  ogni “attività di superamento della prescrizione ambientale”.
A meno che la suddetta attività rappresenti un grosso sconto all’Enel per sottrarla ai suoi obblighi nei confronti del Territorio. In campagna elettorale tutti c’eravamo pronunciati per la demolizione del 4° gruppo che rappresentava il minimo che avesse dovuto garantire il colosso energetico, dopo anni di attività sul nostro Territorio, per far fronte all’esigenza di fornire una soluzione tempestiva che tutelasse i livelli occupazionali. Oggi questa importante prospettiva pare sia sostituita dalla logistica nello specifico da un megaparcheggio dell’automotive. E’ evidente che qualcosa non torni.   
I cittadini, quelli che mi hanno raggiunto dopo il mio precedente intervento, posso assicurare sono numerosi, stanno aspettando di conoscere la posizione ufficiale della Vs. amministrazione; sono certo che, per essere coerente con le sue recenti  dichiarazioni “di trasparenza e senso di responsabilità” del suo agire lei non farà mancare adeguato riscontro, anche a mezzo stampa.
In caso dovesse ripetersi il mancato riscontro come per la precedente missiva sappia che quegli stessi cittadini sono pronti a promuovere una Petizione Popolare che investirà tutti i soggetti istituzionali persino quelli della Comunità Economica Europea.
Civitavecchia 12 settembre 2024
Vittorio PETRELLI
      Lista civica il Buon Governo