CIVITAVECCHIA – Da Alessandro Scotto, presidente dell’associazione Civitavecchia 2000, riceviamo e pubblichiamo:
“Soddisfazione per la recente decisione dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marco Piendibene, di riportare alla Terrazza Guglielmi il suo nome originale. Una delibera che è stata adottata su richiesta dell’associazione e rappresenta una correzione importante a un errore del passato.
Fin dall’inizio, mi ero dichiarato contrario all’intitolazione della Terrazza Guglielmi a San Giovanni Paolo II,” afferma Scotto. “Non per mancanza di rispetto verso una figura di tale importanza spirituale, ma perché ritenevo – e continuo a ritenere – che fosse un errore storico e culturale privare la famiglia Guglielmi del giusto riconoscimento legato a quel luogo. La decisione odierna dell’amministrazione Piendibene, che ha accolto la nostra richiesta, dimostra buon senso e sensibilità verso la memoria storica della città.”
Scotto ricorda che, all’epoca, aveva proposto di intitolare Via Fontanatetta a San Giovanni Paolo II, individuando quella come una scelta più adatta. “Il ripristino del nome originale della terrazza non significa ignorare l’importanza del Santo Padre, ma piuttosto cercare un luogo più consono per celebrarlo senza sacrificare intitolazioni già fortemente legate alla storia locale,” precisa il presidente.
“San Giovanni Paolo II merita certamente un riconoscimento a Civitavecchia, e auspico che si trovi presto un luogo adeguato senza dover rimuovere altre intitolazioni che hanno un profondo valore per la nostra comunità,” prosegue Scotto. “Rendere omaggio a figure illustri, sia locali che universali, deve avvenire con equilibrio e rispetto per le radici culturali del nostro territorio.”
Concludendo, Scotto elogia l’amministrazione Piendibene per la sensibilità dimostrata: “Ringrazio il sindaco e i suoi collaboratori per aver corretto un errore del passato e per aver accolto con attenzione le nostre osservazioni. È così che si valorizzano la storia e l’identità della nostra città. Questa scelta rappresenta un esempio positivo di come dialogo e collaborazione possano portare a decisioni equilibrate e condivise.”
L’associazione Civitavecchia 2000 rinnova il proprio impegno a vigilare e proporre soluzioni per preservare la memoria storica e il benessere della comunità, affiancando sempre i cittadini e le amministrazioni impegnate a lavorare per il bene comune”