CIVITAVECCHIA – Mentre a Civitavecchia continuano le giuste polemica su assunzioni alla Usl, su presunte violazioni su concessioni edili e presunti iscritti nel registro degli indagati, mentre l’Onorevole Pietro Tidei denuncia ogni sorta di corrutela ci giunge voce che negli ultimi tre mesi della giunta regionale Montino è stata deliberata di concedere un incarico di fiducia voluto dal Consigliere Pd Astorre, presidente del Consiglio regionale all’epoca (se non erriamo) alla dottoressa Marietta Tidei, in qualità di vice capo di gabinetto dello stesso Astorre, per la modica cifra di € 157.000,00. Premesso che sarebbe facilissimo sapere se ciò corrisponde a realtà ma ci piacerebbe che fosse lei stessa a smentire quello che non è certo frutti di una illegalità, il lavoro si paga giustamente ed uno non lavora gratis. Ma come può un esponente del Pd, un partito che affonda le sue radici nella lotta di classe del proletariato, nella difesa dei diritti dei lavoratori, dei diritti degli sfruttati e dei diseredati, dei precari, accettare un così lauto emolumento? Proprio mentre La Regione post Marazziana dovrà aumentare l’IRPEF regionale e l’Irap per ripianare il deficit della Regiona Lazio provocato Appunto dalla scellerata gestione Marrazzo-Montino? Qual è il motivo di un compenso così alto mentre gli italiani giocano al superenalotto sperando nella dea bendata. Verrebbe da dire alla consigliera Tidei “ti piace vincere facile?….”. Ripetiamo, a scanso di equivoci, non ha certo rubato nulla e tutto rientra nella regolarità ma ne facciamo una questione morale ed etica vista la grave cri economica e sociale che attraversa l’Italia in questi anni. E non vorremmo nemmeno che questa nostra puntualizzazione venga scambiata per un sostegno alla diatriba che vede coinvolti l’on. Tidei e il sindaco Moscherini perché sinceramente abbiamo ben altro a cui pensare.
Futuro e Libertà per l’Italia – Generazione Italia / Civitavecchia