“Ma che politica c’è oggi a Civitavecchia?”

damiria delmiraniCIVITAVECCHIA – Il vaso di Pandora si è scoperchiato! Escono i veleni, gli scheletri nascosti negli armadi. Si dice tutto quello che tutti sanno e che hanno sempre taciuto nel gioco degli interessi reciproci.
Questo oggi a Civitavecchia è l’argomento che appassiona i nostri amministratori, in mancanza di un accettabile agire politico.
E’ sorprendente quello che gli uomini (e non la politica) riescono a fare (non di buono, naturalmente)! Repentino ribaltamento delle strategie, stravolgimento dei giochi, confusione totale negli appoggi e nelle alleanze. E, tutto ciò, accade e si consuma, in un gioco delle parti, ad opera di quegli esecrabili individui noncuranti di perderci  di dignità e di credibilità. Ci si riempie la bocca di paroloni “politica sociale”, “dottrina sociale della Chiesa”, “bene della collettività”, “interessi della comunità” per mascherare ambigui e subdoli giochi personalistici e individualismi. Si fanno incontri carbonari per preparare future consigliature  e alleanze, si chiedono prossime candidature a Sindaco agli attuali avversari politici, mentre si sta virtualmente in maggioranza e, all’improvviso, come per incanto, tutto si stravolge!
Che interessa se gli amministratori irresponsabilmente non esercitano le funzioni loro assegnate! Cosa importa se la città è abbandonata e la politica è ferma! L’importante è che il Mago continui i suoi giochi di prestigio e che tutto sia condizionato a raggiungere i suoi fini, che spesso coincidono con quelli dei sudditi di turno.
Questa è la politica oggi a Civitavecchia! Che squallore!!!!

Damiria Delmirani