CERVETERI – “Il comune di Cerveteri è pronto ad appoggiare la petizione popolare del Codacons che chiede alla Regione Lazio di costruire un ospedale nel nostro territorio”.
Queste le parole con cui il sindaco Gino Ciogli (nella foto) ha annunciato che l’amministrazione comunale si prepara a sostenere in tutte le sedi istituzionali la raccolta avviata dal coordinatore del Codacons, Angelo Bernabei, una iniziativa che in pochi giorni ha già raccolto migliaia di adesioni.
“Mi sono recato personalmente a firmare la petizione – ha detto Ciogli – un atto che mette il dito sulla piaga delle carenze sanitarie del nostro territorio. Già varie volte, insieme agli amministratori di Ladispoli, avevamo chiamato le istituzioni alle loro responsabilità con atti del Consiglio comunale. Ora porteremo sul tavolo della Regione Lazio anche la volontà di migliaia di persone che chiedono di avere adeguata assistenza sanitaria se si sentono male. Sappiamo che è un obiettivo difficilissimo da raggiungere anche osservando i continui tagli che la Regione Lazio infligge alla sanità con l’annunciata chiusura di alcuni ospedali. Però Cerveteri e Ladispoli insieme oltrepassano la soglia dei 90.000 residenti che si triplicano in estate, è assurdo che decine di migliaia di cittadini abbiano a disposizione solo il Posto di primo intervento della via Aurelia in caso di emergenza. Invitiamo tutti a firmare la petizione popolare che, pur non volendo alimentare false speranze, sarà comunque un messaggio forte e chiaro alle istituzioni su diritto dei cittadini del litorale ad essere adeguatamente assistiti se si sentono male. E non come ora dove debbono attendere l’ambulanza e viaggiare almeno mezzora per arrivare agli ospedali di Civitavecchia e Bracciano”.
Home territorio Cerveteri Anche il Comune di Cerveteri sostiene la petizione popolare per l’ospedale