CIVITAVECCHIA – “Zone Industriali Dismesse”. Questo il titolo della mostra di arte contemporanea del pittore romano Claudio Bissattini che ha aperto ufficialmente i battenti questa mattina presso lo Sporting Club Riva di Traiano. Un evento nell’evento organizzato dalla Galleria Michelangelo del civitavecchiese Fabio Cozzi in collaborazione con Fiat che per l’occasione presenta i nuovi motori bicilindrici Multiair della 500, che torna bicilindrica, come Dante Giacosa aveva immaginato l’auto italiana più popolare della storia. E in qualche modo anche di ferro, motori e lamiere parlano le tele di Bissattini, artista “cronista” del nostro tempo. Il pittore con questa sua personale che durerà fino a domenica prossima proporrà al pubblico le sue opere più importanti attraverso le quali invita il pubblico ad osservare contesti e luoghi divenuti fin troppo familiari nell’era moderna: le discariche. Luoghi quasi senza tempo, spazi dove l’accumulo di cose, di robe ed oggetti oramai in disuso vengono presi dall’artista e letti come un libro di storia. Ferri, rottami, segnali stradali diventano protagonisti indiscussi dei quadri di Bissatini: non c’è spazio per la natura nè per il paesaggio. Gli oggetti sono “senza tempo” quasi fossero monumenti eretti dalla socieTà. “Ho scelto Claudio – ha aggiunto il gallerista Cozzi – perchè è un artista che stimo molto e perchè la Galleria Michelangelo ha organizzato tanti eventi in questi ultimi anni evidenziando il lavoro dell’artista sempre attento a problematiche e temi di notevole interesse ed attualità. Ringrazio la proprietaria dello Sporting Club Anna Tofani e il Direttore Giorgio Ciaceri per la loro sensibilità e disponibilità. Naturalmente invito tutto la città a partecipare per fare insieme questo viaggio tra ‘tecnologia nuova’e ‘preziosi’ paesaggi di vecchi rottami”.
