Sabato a Ladispoli lo Screening delle epatopatie sommerse

analisiLADISPOLI – Il secondo appuntamento della Campagna Aziendale di “Screening delle epatopatie sommerse”, programmata per il 2010-2011 nel territorio della Asl RomaF, approderà sabato prossimo 25 settembre a Ladispoli, per tutto l’arco della giornata nella centralissima piazza Marescotti.
L’iniziativa, che si propone anche di far percepire la sanità pubblica più vicina possibile ai cittadini, ha avuto una prima sessione nel Giugno scorso a Santa Marinella, in locali messi a disposizione sul Lungomare, riscuotendo un successo superiore alle aspettative: ora si confronta invece con la realtà di un centro più grande come Ladispoli.
La Campagna di Screening Epatologico della Asl Rm F, approvata e incoraggiata dalla Direzione Aziendale, vede come promotore la Unità Operativa di Epatologia della stessa Asl, con il supporto logistico della Cri, e consiste nella ricerca su popolazione generale volontaria dei segni precoci laboratoristici di Epatopatie iniziali, e pertanto asintomatiche, ponendosi così come obiettivo quello di farle “emergere”, quando ancora sono scongiurabili i danni più severi.
Attraverso apparecchiature di tecnologia avanzata, messe a disposizione per il nostro territorio da una società leader del settore, verrà testato il prelievo di una quantità minima  di sangue capillare per ogni volontario, effettuato da personale infermieristico specializzato, e ne verranno determinati istantaneamente i valori relativi agli  indici epatici.
A quel punto verranno raccolte le informazioni essenziali sulla storia medica e lo stile di vita del soggetto, e tali dati saranno poi valutati e commentati da un medico specialista durante un colloquio col paziente, subito dopo il test, e pertanto verranno, se del caso, forniti tutti i ragguagli per gli ulteriori approfondimenti necessari.
La consulenza specialistica verrà fornita dal dr. Giancarlo Gimignani, Responsabile della Unità Operativa di Epatologia della Asl RmF e titolare degli Ambulatori Epatologici sul territorio, e dal dr. Carlo Clementi, Specialista in Malattie Infettive ed Epatologo, Coordinatore Medico dell’Istituto “Santo Volto” di S. Marinella.
I risultati dell’intera indagine saranno resi noti successivamente in una Conferenza Stampa e discussi coi Medici di Medicina Generale della zona, ed infine saranno inseriti in una pubblicazione scientifica sullo stato attuale dell’Epidemiologia delle Malattie Epatiche. Particolare risalto verrà dato all’analisi dei dati sulla popolazione giovane, in relazione soprattutto agli stili di vita ed alle abitudini alimentari, alla popolazione di origine straniera caratterizzata da sue specificità di comportamento, alla popolazione di età avanzata portatrice di disturbi metabolici a possibile nocività epatica (come il Diabete Mellito), ed in queste particolarità il progetto presenta un suo interesse di valenza sociale.
La zona di Ladispoli inoltre, vedendo rappresentate l’intera gamma delle categorie sociali citate, risulterà particolarmente importante e significativa per lo studio in questione.