SANTA MRINELLA – Protocollata lunedì 6 dicembre la mozione consiliare a favore dei degenti, dei familiari e dei lavoratori del centro “Alessandro Boggi” di Santa Severa, ad opera dei rappresentanti della lista civica “Un’altra città è possibile” di Santa Marinella e riguardante la questione Ri.Rei. Carlo Mucciola, Massimiliano Fronti e Carla Rocchi (nella foto) chiedono al sindaco Bacheca “di attivarsi nei modi più opportuni e nei tempi più rapidi affinché la Regione Lazio onori i suoi impegni, come da accordo con le parti, attivando i corsi di riqualificazione del personale, e provveda a migliorare la struttura, per il beneficio di pazienti, famiglie e lavoratori”. Il sindaco viene incalzato a ricordare alla giunta Polverini gli impegni presi dalla Regione la scorsa primavera, ricordando anche le recenti assemblee presso il Prc e il consiglio comunale aperto dello scorso febbraio, a cui parteciparono anche due rappresentanti della Regione e in cui i lavoratori della Ri.Rei lessero un documento congiunto chiedendo il sostegno dell’Amministrazione. È ormai un anno che i lavoratori Ri.Rei protestano, con l’unica amara conseguenza che da dicembre 2009 ad oggi sono stati già licenziati 167 dipendenti su 550 e la metà dei lavoratori rimasti è stata messa in cassa integrazione. La minoranza ricorda come i corsi di riqualificazione professionale, necessari per le assunzioni o la stabilizzazione dei dipendenti, promessi dalla Regione Lazio e previsti da un accordo del febbraio 2010, non sono mai stati attivati. “Ri.Rei – affermano Mucciola, Fronti e Rocchi – gestisce la più grande struttura sanitaria nel territorio competente al Comune di S. Marinella e i degenti rischiano di regredire in mancanza di terapie riabilitative continuative. In occasione del Consiglio Comunale aperto del 9 febbraio 2010, la Giunta si era impegnata a convocare una seduta di Consiglio Comunale presso la Regione Lazio, ma questa non ha ancor avuto luogo”. In virtù del fatto che il sindaco Bacheca ha personalmente sponsorizzato alle ultime elezioni regionali candidati che ora siedono tra le file della maggioranza del Consiglio Regionale e che la Presidente Polverini fa riferimento alla stessa area politica del Sindaco e della Giunta del Comune di S. Marinella, la minoranza si è presa la briga di spronare il sindaco a far valere i propri accordi. Ma la mozione in questione ha, più che altro, l’esplicito e polemico intento di non far spegnere i riflettori sulla questione del centro di assistenza ai disabili e sulla situazione dei dipendenti che vi lavorano.
