“Perché Luigi Di Marco gestisce le case Enel?”

luigi di marcoCIVITAVECCHIA – Alcuni giorni fa un noto personaggio politico locale, in risposta ad un suo intervento, ha definito il consigliere comunale Luigi Di Marco “ il consigliere muto” mettendo anche in evidenza come lo stesso possa favorire le assunzioni di parenti e amici presso Città pulita. Se questo fosse vero, e non dovrebbero esserci dubbi vista la fonte, a Di Marco calza a pennello il detto nostrano “parla poco ma ficca bene”. Infatti lo stesso gestisce in maniera assolutamente personale e non si capisce bene in virtù di quale mandato, le case Enel di Torre Valdaliga sud. Tutto è cominciato alcuni anni fa quando si presentò, accompagnato da un funzionario Enel, presso le suddette palazzine dichiarando con aria orgogliosa che i tre appartamenti ancora liberi erano passati al comune e che di li a qualche giorno anche il sindaco Moscherini avrebbe preso visione degli stessi, ma nel frattempo il primo di questi tre sarebbe stato occupato a giorni. Volete sapere chi occupò quell’appartamento? Con un po’ di immaginazione riteniamo sia piuttosto facile indovinare.
La voce (infondata?), che gli alloggi erano passati al comune si diffuse rapidamente e ci fu un vero e proprio assalto all’occupazione da parte di famiglie più o meno bisognose. Sulla scia di questo, le voci continuarono a susseguirsi e anche le case Enel di Fiumaretta furono prese d’assalto. Dopo circa un anno e mezzo l’appartamento fu lasciato libero e rimase vuoto fino a qualche giorno fa quando si è ripetuta la stessa scena. Luigi Di Marco, forse già in campagna elettorale, si è ripresentato con tanto di mazzo di chiavi insieme a una coppia di giovani ma qualcun altro, più furbo di lui, è arrivato prima facendogli trovare l’appartamento già occupato. Fin qui i fatti.
A questo punto c’è da chiedersi se la delega ai rapporti con l’Enel prevede la gestione, discrezionale, di questi alloggi e soprattutto chi è il vero proprietario. Delle due l’una: o la proprietà è del Comune, in tal caso non si comprende perché l’azienda elettrica stia denunciando gli occupanti abusivi, oppure è dell’Enel, ma allora perché di Marco ha le chiavi delle case? La delega lo contempla? Ma soprattutto, qualora valido il secondo caso, perché l’Enel invece di prendersela solo con gli occupanti non procede proprio contro Di Marco visto che ha divulgato notizie rivelatesi false e anche tendenziose?
E ancora: perché l’Enel dopo tanti anni che gli appartamenti si erano liberati e viste anche le innumerevoli richieste pervenute, dopo aver pubblicato sul suo sito ufficiale gli avvisi di vendita non ha poi dato seguito?
Sull’argomento c’è perlomeno molta confusione e, temiamo, anche molta ombra che può celare efficacemente clientele e rapporti tutt’altro che chiari; il tutto speculando, come al solito, sui bisogni delle persone e sulla ormai conclamata emergenza abitativa.

Segreteria Sinistra Ecologia e Libertà Civitavecchia