CIVITAVECCHIA – Un duro attacco quello sferrato stamattina in conferenza stampa dall’On. Pietro Tidei al sindaco Gianni Moscherini. E la sensazione è che la campagna elettorale sia ormai chiaramente avviata. Presso il comitato elettorale di Galleria Garibaldi Tidei ha “smontato” le recenti affermazioni del primo cittadino che, nei giorni scorsi, aveva dichiarato di aver salvato la città dal default. L’esponente del Pd ha mostrato i grafici presentati dal sindaco nel suo documento di rendicontazione del quinquennio di amministrazione; “grafici che mostrano evidentemente come il debito del Comune negli anni di Moscherini è aumentato; è evidente – ha evidenziato – che chi ha fatto questo documento non era interessato alla verità ma solo alla propaganda, oppure non sa leggere i grafici”.
Tidei ha incalzato poi nel merito Moscherini sui bilanci delle municipalizzate “che sono stati prosciugati”. “Il supermanager Lombardi e il suo staff sono costati ad HCS oltre quattrocentomila euro all’anno col solo risultato di aver portato il patrimonio a 0 e il bilancio corrente in rosso”, mentre “ai lavoratori delle municipalizzate non sono stati pagati i contributi all’INPS, e questo creerà enormi problemi per il TFR”.
Il candidato alle primarie del centrosinistra ha quindi sfidato il sindaco ad un confronto sul bilancio e la gestione delle aziende municipalizzate. “Io sono disposto ad andare in comune a confrontarmi con Moscherini sull’argomento, nel caso in cui dovesse rifiutarsi è evidente che si rivelerebbe per il bugiardo che è e quindi la storia del risanamento una fandonia bella e buona”.