CIVITAVECCHIA – E’ terminato con l’invito al Comune da parte della Prefettura a convocare al più presto i sindacati il tentativo di conciliazione svoltosi quest’oggi Roma in merito alla vertenza in corso tra Palazzo del Pincio e OO.SS sul fondo del salario accessorio. Nel merito l’oggetto del contendere è il compenso relativo al censimento in corso con Cisl Fp e Uil Fpl che vorrebbero destinare le risorse assegnate dall’Istat alle attività censuarie sul fondo del lavoro straordinario o comunque fuori dal fondo del salario accessorio, per permettere la liquidazione alla totalità dei dipendenti comunali della produttività collettiva nel mese di marzo 2012 (circa € 360.000) in ottemperanza del contratto decentrato.
In tal senso, davanti al delegato del Prefetto, la rappresentanza del Comune ha ribadito la necessità di essere confortata su tale soluzione tramite riscontri in diversi sedi istituzionali (Corte dei Conti, RGS, Ministero Interno) al fine di avere una chiarezza giurisprudenziale sulla proposta formulata dalle organizzazioni sindacali.
Il delegato del Prefetto, come informano in una nota stampa i segretari della Cisl Fp Massimo Bonomo e della Uil Fpl Fabio Napoleoni – ha richiesto ai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di formulare un parere, da inviare a vari Soggetti Istituzionali e di convocare con la massima urgenza, entro la prima settimana di febbraio, i soggetti sindacali presenti alla riunione con l’acquisizione delle risposte ai pareri formulate”.
“In caso di mancato accordo – informano i due segretari – le OO.SS., con una semplice comunicazione al Prefetto, adotteranno tutte le iniziative atte alla tutela dei lavoratori, affinché sia liquidata la produttività collettiva anno 2011 e la liquidazione dei compensi sulle attività censuarie”.