LADISPOLI – Il movimento politico e culturale Ladispoli Bene Comune, con una decina di giovani, ha partecipato l’altro ieri ad un incontro con Sinistra Ecologia e Libertà, Partito Socialista Italiano e Italia dei Valori. Onde evitare strumentalizzazioni e mormorii vari, siamo a scrivere la seguente breve nota per chiarire le nostre posizioni.
Il nostro è un movimento civico e come tale non ascrivibile ad alcuna ideologia, che raccoglie al suo interno persone libere e indipendenti, provenienti da storie ed esperienze diverse, ma che credono nella competenza ed onestà delle persone che si mettono al servizio di progetti validi per la nostra città.
La nostra idea di città è stata scritta in un programma dettagliato, ancora da ultimare, che attraverso un percorso di redazione partecipata, si è posto il chiaro obiettivo di andare oltre il classico libro dei sogni e che, diversamente da quanto finora visto in tutti gli altri programmi elettorali, si sforza di annunciare interventi precisi e concreti, realizzabili anche a costo zero per la collettività o comunque con l’indicazione di dove si potranno recuperare le risorse per realizzarli. Attendiamo di poterci confrontare con le posizioni degli altri gruppi al fine di creare un eventuale programma di coalizione.
Chiunque, singolo o gruppo organizzato, al di là dell’appartenenza ideologica, si riconoscesse in questi valori e volesse realizzare un progetto di città analogo al nostro o volesse dare il proprio contributo nella progettazione di una città nuova, che ponga le basi per inclusione e sviluppo sostenibile, è il benvenuto in tutti i tavoli di confronto.
E’ evidente che una possibile coalizione non potrà essere espressione dell’ideologia e dei fini politici di uno dei singoli gruppi o partiti che la costituiscono, ma bensì dovrà essere un soggetto nuovo, che si unisce su un progetto per la città e contemporaneamente rispetta le diversità e le posizioni dei singoli gruppi per tutto ciò che va oltre il progetto locale L’importante insomma è non perdere di vista il fine del nostro agire, che è il bene comune.
E’ necessario condividere un codice etico dei candidati e degli eletti per tutta la coalizione garantendo le pari opportunità anche nelle rappresentanze all’interno delle liste elettorali sia in termini di uomini e donne, che sociali e culturali.
Ovvio che oltre alla convergenza programmatica con delle posizioni chiare e forti sui temi principali e più sensibili quali urbanistica, gestione dei rifiuti e servizi sociali, sarà indispensabile per la nostra partecipazione a qualunque coalizione che i candidati e la squadra che si metterà in piedi dovrà essere all’insegna di un reale rinnovamento e una discontinuità con il passato che troppo poco spazio ha lasciato alle forze più sane.
Crediamo che ancora ci sia tempo per organizzare delle elezioni primarie e che se condivise, potrebbero rappresentare una soluzione più democratica e partecipata per giungere alla scelta dei candidati sindaci.
Ci siamo impegnati nel tentare la via del confronto e dell’unione delle forze. Ciò nonostante se entro la data del 25 gennaio 2012 non si chiariranno le questioni fondamentali, il metodo di lavoro, i componenti della coalizione e le direttive programmatiche, Ladispoli Bene Comune continuerà il suo percorso nella direzione e nei modi che riterrà più adatti a rappresentare le istanze di rinnovamento in cui tutti insieme crediamo.
Ci è sembrato che i punti di contatto con le forze e i partiti che ci hanno avvicinato siano molti, ma è necessario andare oltre gli steccati ideologici e avviare un’effettiva programmazione per la stesura di un programma elettorale che veda rappresentate tutte le migliori soluzioni e proposte, indipendentemente dalla paternità politica e partitica.
Il coordinamento di “Ladispoli Bene Comune”