CIVITAVECCHIA – Cgil, Cisl e Uil smentiscono l’Unione Sindacale di Base in merito a quello che ieri ha definito come un vero e proprio smantellamento dell’Ufficio sicurezza a Tvs. Secondo i sindacati confederali, infatti, “l’organizzazione presente a Torre Nord è frutto della struttura recentemente approvata e verificata ed è la più avanzata presente negli impianti dell’Enel”.
A capo della Linea Sicurezza e Salute – affermano i segretari di Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uilcem Enrico Gargano, Luciano Maestri e Gizio Pucci – vi è un RSPP di pluriennale esperienza che coordina le attività. Nel nostro impianto sussiste un’organizzazione innovativa, la Prevenzione è fatta da due Tecnici specialisti Enel che in ufficio e sul campo effettuano la programmazione delle attività nel rispetto del D.Lgs 81/08 e fanno controlli sul personale Enel e terzi durante l’esecuzione delle attività, inoltre vi è un’apposita struttura che effettua nel rispetto dell’accordo Confederale del 2009, l’informazione e la formazione relativamente alle problematiche della sicurezza di tutto il personale Enel e Terzi al momento dell’ingresso e annualmente”.
Nel merito, quindi, secondo i confederali “il tradizionale Ufficio Sicurezza è stato interamente confermato con il Capo Reparto, il suo assistente e due aggiunti che verificano e controllano dal punto di vista impiantistico l’efficienza dell’impianto, nel rispetto delle leggi e norme, l’Antincendio, le Verifiche di legge nella periodicità dei collaudi, il tutto verificato dalle strutture esterne Asl, Arpa, Inail e Terzi. Il Servizio Sanitario Aziendale continua inoltre la sua attività di prevenzione”.
“In ultimo – concludono Gargano, Maestri e Pucci – gli Rls e i Dsa Designati dai lavoratori o dalle OO.SS. Confederali, che svolgono un’insostituibile vigilanza dal basso al fine prevenire rischi. Certo, tutto è perfettibile ed ad esso tendiamo, ma dichiarare che è stata smantellata la Sicurezza è eccessivo”.