Le lesioni cutanee caratteristiche dell’acne sono i comedoni, le papule, pustole, cisti, fino agli esiti cicatriziali, e questi sono il cruccio di tante persone che dopo aver sofferto di acne si ritrovano con dei segni che creano disagio. Gli esiti cicatriziali di minore entità si hanno per le lesioni comedoniche, mentre per quelle con flogosi intensa e profonda gli esiti possono essere cicatrici permanenti e con aspetti diversi. In genere depressioni con contorni regolari, tipo crateriforme, talora anche deturpanti, tipo cicatrici retraenti con epidermide assottigliata e assenza di annessi cutanei. Nel caso di questi inestetismi una delle metodiche estetiche in grado di migliorare l’aspetto della pelle è la Radiofrequenza, che dà degli ottimi risultati senza alcun carattere di invasività e senza dolore. Durante il trattamento la cliente avverte una sensazione di calore che viene spesso descritta come un piacevole “massaggio caldo”. Il procedimento di una seduta viene così sintetizzato: una volta detersa la pelle del viso, si applica un generoso strato di crema contenente collagene, elastina, vitamine e proteine che rendono la crema adatta a contrastare macchie, cicatrici e segni dell’acne; la temperatura del manipolo della Radiofrequenza viene portata alla massima energia capace di determinare l’effetto “massaggio caldo” sulla pelle, muovendo continuamente il manipolo con movimenti circolari o lineari lungo le aree da trattare, evitando quelle orbitali e la tiroidea del collo. Dopo circa 10 minuti di trattamento si applica un ulteriore strato di crema e si continua il trattamento, fino a una durata totale di 20 minuti. Per ottenere dei buoni risultati è consigliabile sottoporsi a un totale di 8-10 trattamenti a intervalli di 10-14 giorni. Una strada semplice da percorrere indolore al passo dei tempi.
Daniela Regina – Estetista