CIVITAVECCHIA – Torna domenica 26 febbraio l’appuntamento con la festa della ginnastica targata Uisp denominata “Giocagin 2012”. Giocagin è un occasione di festa che unisce sport e solidarietà, un momento di incontro con libere esibizioni di ginnastica, danza e attività motorie per anziani, adulti e bambini.
A partire dalle ore 10.00, presso il palazzetto dello Sport di Civitavecchia, si esibiranno ben 12 associazioni con coreografie di danza, ginnastica artistica e ritmica, dimostrazioni di discipline orientali, il tutto a supporto di progetti sociali che l’Uisp a deciso a livello Nazionale di sostenere con Giocagin 2012.
Tra questi “Educasport tra le dune”, Saharawi – Peace games. Il popolo Saharawi (gente del deserto) è costituito da gruppi tribali tradizionalmente residenti nelle zone del Sahara Occidentale, area storicamente contesa da Spagna, Marocco e Mauritania. Si calcola che siano 250 mila i Saharawi residenti in campi profughi nell’estremo Sud-Ovest dell’Algeria. Il territorio che ospita i campi profughi è in una zona considerata tra le più invivibili del nostro pianeta. Nei campi Saharawi il disagio nelle giovani generazioni è in aumento, si manifesta attraverso comportamenti antisociali e scarsa fiducia nelle prospettive future. Il progetto, che si svolge nelle Wilaya di El Ayun e di Smara, province dei campi profughi Saharawi situati vicino a Tindouf, in territorio Algerino, vuole andare a contrastare questo fenomeno di disagio sociale attraverso lo strumento sport. Le attività consistono prevalentemente nell’offrire un programma formativo sullo sportpertutti e sull’educazione al gioco agli operatori sportivi Saharawi, che andranno in seguito a lavorare con i giovani e ad operare all’interno dei piccoli centri aggregativi “case dello sport”.
Il secondo progetto è “Crescere insieme nelle favelas”, Brasile – Uisp. I bambini di Praça Bandeira, quartiere della zona nord di Rio de Janeiro situato ad 1 km dal famoso stadio Maracanà, vivono in un’area estremamente disagiata nella quale l’attività lavorativa più diffusa è la prostituzione. Quest’area sarà fortemente interessata, dal punto di vista urbanistico, dai lavori per manifestazioni di sport di alto livello che avranno luogo in Brasile nei prossimi anni, dove però al momento non sono previste attività o progetti per il miglioramento della qualità di vita degli abitanti del luogo. Il progetto Uisp vuole attraverso il gioco e lo sport per tutti, dare a questi bambini la possibilità di svolgere attività adatte alla loro età, aiutandoli nel processo della crescita e dando loro un’alternativa concreta al degrado del quartiere. Per la riqualificazione del quartiere verranno organizzate giornate di sport per tutti all’aperto in collaborazione con gli operatori sportivi di varie associazioni di Rio e progetti di recupero urbano sull’uso ed il riciclo dei materiali. Saranno inoltre organizzati gemellaggi tra scuole italiane e scuole di Rio in occasione dei principali eventi sportivi, per favorire la conoscenza tra le diverse culture.