“Gli Assessori non sono più competenti dei Dirigenti”

alberoCIVITAVECCHIA – Ho trovato l’uscita di Frascarelli contro l’abbattimento dei Pini un po’ demagogica e da campagna elettorale. Quelli erano cinque splendidi pini di dimensioni adulte che valorizzavano la città giardino della Borgata Aurelia, e che contribuivano con la loro attività fotosintetica da decenni a tutelare la nostra salute. Ma Frascarelli si è scagliato contro il Dirigente dell’Ambiente, con la motivazione che doveva essere chiesto preventivamente il suo parere. Assurdo! Come se l’assessore è un tecnico specializzato in stabilità di esemplari arborei. Il problema purtroppo è proprio questo: siamo di fronte, da 5 anni ormai, a politici che si sostituiscono ai Dirigenti, che decidono di questioni che sono squisitamente tecniche e non è solo il caso di Frascarelli. 1 + 1 fa 2 per le persone serie, competenti e professionali, non fa nient’altro. Allora perché chiedere un parere un politico? Con quale logica tante questioni squisitamente tecniche sono fatte decidere dagli assessori di turno, o peggio ancora da articoli 90, e non da funzionari e tecnici competenti stipendiati, per il loro ruolo e la loro competenza dal Comune di Civitavecchia?
Allora a questo punto chiedo all’amico Giancarlo per quale motivo non ha aperto bocca per la strage delle decine e decine di Pini alla Frasca? Perché non interviene per sanzionare o rescindere il contratto con Città Pulite quando non ottempera ai doveri del contratto? Perché non intervenire sull’irreversibile danneggiamento di moltissimi alberi con potature sbagliate, come per esempio i bellissimi Pini adulti di Via Calisse? Consiglio a Giancarlo di intervenire anche sulla presenza di vergognosi totem di Pino adulti presenti sempre a Borgata Aurelia al quale sono state eliminate tutte le foglie con lo stesso risultato di averli abbattuti. E in ultimo consiglio all’amico Giancarlo di intervenire pubblicamente anche sul fatto che diversi tecnici specializzati nel verde sono impegnati inspiegabilmente in tutt’altri assessorati, forse perché realmente troppo preparati e professionali e quindi scomodi. Conosco la tenacia e la passione di Frascarelli ma per dimostrare di avere veramente a cuore il verde di questa città dovrebbe prendersela con la stessa veemenza anche con i veri responsabili dello stato in cui versa oggi il verde e più in generale la nostra città, dallo stesso Moscherini, ai vari politicanti che in quel settore hanno trovato, forse, la vera gallina dalle uova d’oro.

Daniele Ceccarelli – Futuro e Libertà per l’Italia