CIVITAVECCHIA – Lascia strascichi polemici tra Sel e Salvatore Squarcione il Consiglio comunale aperto sulla sanità tenutosi ieri all’Aula Pucci. Il circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà contesta infatti la presa di posizione del Direttore generale della Asl in merito all’istituzione del Registro dei tumori deliberata dalla massima assise e che sarebbe stata esternata a fine seduta al Consigliere di Sel Ismaele De Crescenzo.
“In particolare – riferiscono dalla segreteria di Sel – il dottor Squarcione ha detto ‘quello che voi proponete non ha nessun fondamento scientifico’ ed ha proseguito, rivolto al nostro consigliere capogruppo ‘siccome lei mi ha chiamato in causa (come Asl) le dico informalmente no a questa proposta’. Appare evidente la grave responsabilità che il dottor Squarcione si sta assumendo contrapponendosi all’emendamento proposto da Sel per l’istituzione del registro tumori. Il dottor Squarcione ha perso l’occasione per tacere soprattutto dopo che nel suo intervento aveva rivendicato i ruoli separati della politica e dei tecnici. Il Direttore Generale non può permettersi di opporsi ad un deliberato politico del Consiglio Comunale; potrà eventualmente esternare, in sede tecnica, le sue perplessità su quanto approvato dal Consiglio Comunale, senza esprimersi, con invettive, contro chi aveva proposto l’emendamento”.
Sinistra Ecologia e Libertà annunci che, insieme a tutti coloro che ne condivideranno la posizione, presenterà la documentazione tecnica a supporto dell’opportunità di istituire un Registro tumori per il comprensorio di Civitavecchia “come primo momento di monitoraggio specifico in una zona che presenta una grave servitù energetica e numerosi fattori di inquinamento ambientale”.
Dopo di che lancia un duro affondo all’indirizzo di Squarcione: “Noi di Sel chiediamo le dimissioni del Direttore Generale della Asl in quanto non ci sentiamo più tutelati da chi avrebbe come ‘mission’ aziendale quella di tutelare la salute dei cittadini”.