SANTA MARINELLA – Presso la Casina Rosa di Santa Marinella, si è svolta, qualche settimana fa, la mostra contemporanea e astratta dell’artista siciliano Benedetto Spadaro, dal titolo “Nella dimensione dell’essere tutto converge nell’eternità, nella dimensione dell’avere tutto convergenze nella corruzione”. L’intento dell’autore, come si evince dal titolo, è stato quello di spingere la gente a riscoprire il proprio essere senza lasciarsi trascinare troppo dai beni materiali attraverso le sue opere molto provocatorie.
Una tra le tante, “l’uomo che si dissolve nell’informatica”, un’installazione raffigurante un uomo talmente schiavo dell’informatica che pian piano si sta trasformando anch’esso in una “macchina”.
L’autore ha inoltre dato occasione ai visitatori di esprimere la loro opinione e le loro idee, anche attraverso commenti e dediche. Benedetto Spataro, artista e villeggiante “storico” della nostra città, ha già esposto in luoghi molto importanti, tra i quali il Museo della fanteria o la Bocca della verità. Quella di Santa Marinella è stata la sua mostra personale più bella, come lui stesso ci ha riferito. Per chiunque volesse saperne di più sull’autore e le sue opere può consultare il sito internet “I colori dell’anima.it”.
“Sono estremamente soddisfatto – dichiara Galletti – poiché la mostra è stata veramente un successo, sia in termini di visitatori che di opere esposte, alcune molto interessanti. E’ senza dubbio un evento da ripetere, magari anche con un maggio numero di opere dell’artista siciliano”.