CIVITAVECCHIA – L’appello del Sindaco espresso in occasione del Consiglio Comunale di lunedì scorso, teso a riunire tutte le forze sane della città per superare questo grave momento di crisi che attanaglia Civitavecchia e la holding HCS, e in particolare Città Pulita, credo fosse rivolto non solo al mondo politico e sindacale ma anche ai cittadini. Il Sindaco ha infatti affermato che la città è ancora sporca, nonostante gli sforzi della nostra Amministrazione e di tanta gente che si impegna a collaborare con le istituzioni, come le Guardie Zoofile che da giugno stanno svolgendo un lavoro di controllo e monitoraggio con numerose sanzioni, le neonate delegazioni di quartiere, i tanti volontari civitavecchiesi che domenica scorsa hanno partecipato alla manifestazione PuliAmo Civitavecchia.
Ma non basta. Perché una città più bella e pulita comincia da ognuno di noi, dai nostri piccoli gesti, dall’impegno quotidiano che ognuno di noi deve mettere in atto ogni giorno. E da credere o meno a dicerie che molto spesso scoraggiano semplici gesti che possono fare la differenza. Mi riferisco alla leggenda metropolitana che vedrebbe i compattatori di Città Pulita, nella loro azione di raccolta quotidiana dei rifiuti, mettere tutto insieme, plastica, carta e indifferenziato. Posso garantire che non è affatto vero che gli operatori mischiano la differenziata stradale, perche io stessa mi sono alzata più di una volta alle 5 del mattino per verificare cosa accadeva e ho scoperto che per carenza di mezzi, in particolare di compattatori per la carta e la plastica, si è deciso di utilizzare il compattatore della differenziata dopo averlo lavato e disinfettato per raccogliere o la carta o la plastica. Di qui l’allarmismo, di alcuni cittadini che hanno visto il raccoglitore della indifferenziata raccogliere tutto insieme. Non è così e bisogna continuate a fare la differenziata stradale perché è un gesto di grande civiltà di rispetto per l’ambiente e per i lavoratori. Pensando alla vera soluzione che è la differenziata porta a porta e che è ormai in dirittura d’arrivo.
Inoltre molto spesso a causa della inciviltà o magari della pigrizia di alcuni cittadini che lasciano la plastica e la carta direttamente fuori degli appositi contenitori, gli addetti alla raccolta non possono fare altro, come da regola, che raccogliere quanto si trova fuori e gettarlo nell’indifferenziata, poichè quella carta e quella plastica sono state ormai contaminate vanificando il lavoro giornaliero di quegli stessi cittadini che credono di fare bene. Gli addetti possono differenziare infatti solo quello che si trova all’interno dei raccoglitori. Ecco perchè è necessario essere precisi e attenti anche nella raccolta differenziata stradale. Perchè ne va dell’impegno. Di tutti.
I ragazzi di Città Pulita, quelli che sono in mezzo alla strada tutti i giorni e che lavorano veramente, sono allo stremo delle forze. E’ importante l’aiuto anche di noi tutti semplici cittadini, pensando che quando usciamo dalla nostra casa entriamo in un’altra casa, la nostra Civitavecchia. Comportiamoci per strada come se ci comportassimo nel salotto di casa nostra. Capita a tutti di trovare i raccoglitori pieni e allora basta fare due passi e buttare la carta e la plastica e il vetro nei raccoglitori vuoti, tagliare in piccole parti i cartoni, o schiacciate le bottiglie per occupare meno spazio.
Sono piccoli gesti ma che fanno la differenza. In tutti i sensi.
Roberta Galletta – Assessore ai Diritti del Terrirìtorio, alla Tutela ambinetale e al Patrimonio Artistico e Monumentale