TARQUINIA – 7623 spettatori paganti, che assieme a coloro che avevano a disposizione i pass – residenti delle zone interessate, accrediti stampa, sponsor e autorità – fanno un totale di quasi 10.000 persone presenti in tre giorni di rappresentazione: il bilancio finale del Presepe Vivente Città di Tarquinia MMXII riporta un segno più che positivo. E non solo dal punto di vista numerico.
L’esperienza accumulata negli anni porta, edizione dopo edizione, migliorie e nuove idee, e l’evento del 2012 pare sin qui ricevere apprezzamenti ed applausi: gli stessi che, ieri, giorno dell’Epifania, hanno accompagnato i cortei di apertura e chiusura, salutando e ringraziando gli organizzatori ed i circa 400 figuranti.
Così, non solo il percorso ricavato nel centro storico, ma anche le principali via di Tarquinia hanno ospitato Re Magi, cammelli, pastori, lebbrosi, artigiani, saltimbanchi e popolani, tutti intenti a salutare la Sacra Famiglia e Gesù che lasciano Betlemme. Uno spettacolo che ha incantato il pubblico presente, molto del quale s’è poi riversato tra i vicoli tarquiniesi per assistere all’emozione di un viaggio nel tempo.
“È stata la prova del fuoco – le parole di Sandro Celli, assessore al Turismo del Comune di Tarquinia – la dimostrazione che Tarquinia, i tarquiniesi vogliono questo Presepe, e sanno unirsi per portare avanti una manifestazione splendida. Il nostro è il più bel Presepe Vivente d’Italia”.
“Grazie, grazie di cuore a tutti – il pensiero rivolto alle comparse da Fabrizio Ercolani, coordinatore del gruppo di volontari che ha realizzato l’edizione 2012 – E grazie a tutto lo staff, che da settimane lavora senza sosta per realizzare questo evento, ed alla Pro Loco Tarquinia, che s’è fatta carico “a scatola chiusa” dell’organizzazione del Presepe. Senza dimenticare, naturalmente, il Comune di Tarquinia, l’Università Agraria, gli sponsor – quelli che hanno sempre creduto nel progetto e quelli che, all’ultimo momento, si sono rimangiati la parola data – le Forze dell’ordine e tutto il personale delle associazioni di Protezione Civile e Croce Rossa che hanno collaborato nel garantire il perfetto svolgimento di un evento tanto complesso”.