CIVITAVECCHIA – Nuova importante tappa per il “Piano casa” dell’Amministrazione Comunale (500 alloggi in tre anni di edilizia popolare e convenzionata). Domani in Regione è previsto infatti un incontro tra il delegato Raffaele Cacciapuoti e la segreteria tecnica dell’assessore Buontempo.
Due i provvedimenti da sbloccare che avrebbero immediati effetti sull’emergenza abitativa: l’acquisizione da parte del Comune di 24 alloggi da privati e la gara d’appalto per realizzare 18 appartamenti a S. Gordiano finanziati dalla Regione con 1.800 mila euro.
“Spero di ritornare con questi due risultati – spiega Cacciapuoti – che darebbero una prima risposta all’emergenza casa. Basti pensare che tre offerte di privati per l’ acquisizione di 24 alloggi sono ancora in busta chiusa e sigillata. Le apriremo solo quando una delibera della giunta regionale ci renderà disponibile il finanziamento”.
Ma la svolta più attesa dall’Amministrazione sta per venire dall’accordo con ltalcementi. La società dovrà liberare l’area entro 18 mesi, provvedendo alla demolizione del manufatto fatiscente ed il 30 per cento di quell’area verrà destinato al Comune per la costruzione di almeno 50 alloggi in social-housing. L’accordo già raggiunto è all’approvazione della Giunta in queste ore.
Ma la novità più consistente viene direttamente dal sindaco Tidei che indica una soluzione “fast” e fortemente innovativa.
Destinataria del messaggio l’ Ater di Gino Vinaccia che, come si ricorderà, lavora con Comune e Regione all’emergenza abitativa al “tavolo tecnico” dai primi di ottobre: “Il Comune – spiega il sindaco Tidei – è perfettamente in grado di costruire alloggi a 2 mila euro al metro quadrato o qualcosa meno. Possiede le aree, ha in casa le professionalità di tecnici e di urbanisti, è titolare della parte normativa. Dunque è pronto a mettere a frutto da domani i 24 milioni di euro fermi da anni nelle casse di Ater”.
Per far questo il sindaco Tidei proporrà al presidente Vinaccia di assegnare proprio al Comune l’onere della realizzazione dei futuri alloggi popolari: “Sarebbe la soluzione più veloce e la più economica” commenta il Sindaco pronto ad incontrarsi con il presidente dell’Ater.