LADISPOLI – A Ladispoli tutto è pronto per la sessantatreesima edizione della Sagra del carciofo romanesco che si svolgerà nella città balneare dal 5 al 7 aprile. La manifestazione, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco e con il patrocinio della Regione Lazio e della Provincia di Roma, per il settimo anno consecutivo avrà il titolo di Fiera nazionale.
Una sagra dove il re incontrastato sarà il carciofo romanesco che dal 2002 si fregia del marchio Igp (Indicazione Geografica Protetta) la cui qualità quest’anno sarà di alto livello poiché le temperature basse di notte e le piogge lo hanno reso ancora più tenero.
Per salvaguardare i carciofi di produzione locale, inoltre, l’Amministrazione comunale di concerto con la Pro Loco ha fornito, agli agricoltori autorizzati, dei giubbini con il marchio europeo I.G.P. Garantito, inoltre, un controllo maggior rispetto agli anni passati per quanto riguarda l’abusivismo poiché saranno occupati anche tutti gli spazi dove di solito si posizionavano gli abusivi soprattutto i venditori di carciofi non locali e non autorizzati.
Durante la Sagra del carciofo romanesco di Ladispoli vietata anche l’esposizione e la vendita di animali di tutte le specie su qualsiasi area pubblica in forma itinerante. Vietato tra l’altro anche offrire animali di qualsiasi specie come premio di vincite di gare o come omaggio a scopo pubblicitario.
Ma Sagra del Carciofo romanesco significa anche spettacolo, divertimento, sport e cultura. La grande novità di quest’anno è sicuramente rappresentata dalla prima edizione del Carnevale primaverile che si svolgerà sabato 6 aprile. Dalle ore 21 da piazzale Roma, il Carnevale Brigantino della Pro Loco di Crispiano sfilerà per viale Italia: il fantasmagorico corteo sarà aperto dalla Legio XX Valeria Victrix con una sessantina di figuranti vestiti da antichi romani. Momenti clou della domenica saranno sicuramente il concorso delle sculture di carciofi realizzate dai produttori locali, la serata dedicata agli anni ’60 con la partecipazione di Fiordaliso, Giucas Casella e Gianni Davoli e, per finire, lo spettacolo pirotecnico.
Come in tutte le passate edizioni grande spazio allo sport e alle scuole di ballo che si esibiranno sul palco di piazza Rossellini. Molti anche gli appuntamenti all’interno dello spazio culturale in piazza della Vittoria dove saranno esposti, da venerdì 5 aprile, dei pannelli con i migliori scatti fotografici di Ladispoli a cura dell’associazione Gruppo Migliori Foto di Ladispoli.
E in piazza dei Caduti tornerà la Piazza dei Sapori, una rassegna di prodotti di Abruzzo, Calabria, Campania, Friuli, Lazio, Marche, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto.
Durante i giorni della Sagra proseguirà anche l’appuntamento con la Bi-settimana gastronomica che offre nei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa menù a prezzo fisso tutto a base di carciofi.