Regno Unito raccomanda il vaccino contro Meningococco B

SIENA – L’Azienda Farmaceutica Novartis ha annunciato che il Joint Committee on Vaccination and Immunisation (JCVI) britannico ha raccomandato l’inclusione di Bexsero® nel Programma di Immunizzazione nazionale (National Immunization Program, NIP) britannico. Secondo la raccomandazione, il vaccino contro il MenB dovrà essere utilizzato di routine nei bambini a partire dai 2 mesi di età, per contribuire a proteggere contro questo sierogruppo. L’implementazione verrà effettuata dal Department of Health, attraverso il National Health Service (il SSN inglese).

Un plauso al JCVI per aver preso la decisione giusta e aver reso questo vaccino salvavita disponibile ai lattanti, dimostrandosi ancora una volta all’avanguardia nella prevenzione della malattia meningococcica. Mi auguro che presto anche l’Italia segua questo esempio, raccomandando il vaccino nel proprio Piano Nazionale Vaccini”, ha dichiarato Michele Conversano, Presidente SItI, Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica. “Le società scientifiche avevano già espresso il loro parere favorevole, raccomandando l’utilizzo di questo vaccino per l’immunizzazione gratuita nel primo anno di vita”.

La meningite B è una malattia rara ma aggressiva, e spesso mortale: è la principale causa di malattia meningococcica e di setticemia in Europa. Il meningococco B può uccidere o causare gravi disabilità permanenti entro 24 ore dal suo esordio, lasciando tempi ristretti di intervento. Come i neonati, anche gli adolescenti sono ad elevato rischio di contrarre la meningite e presentano un elevato tasso di mortalità. Ogni anno oltre 3000 persone nel Regno Unito contraggono la meningite batterica e la setticemia, e il meningococco B è responsabile di oltre la metà di questi casi. La vaccinazione rappresenta un’efficace difesa contro questa aggressiva malattia.