ORTE – Un’interrogazione scritta per sapere quale provvedimento regionale abbia reso possibile l’acquisto di 30 finti autovelox da parte del Comune di Orte, pagati oltre 86.000 euro ma vuoti al loro interno e quindi disattivi, è stata presentata oggi al Presidente Nicola Zingaretti dai Consiglieri Regionali Oscar Tortosa (PSI) e Piero Petrassi (Centro Democratico).
A sollevare il caso è stata la trasmissione televisiva Le Iene, nella puntata dello scorso 12 marzo, che ha individuato nel Comune di Orte la città italiana a più alta concentrazione di colonnine installate: 30 per 9000 abitanti. “Il sindaco di Orte, Dino Primieri, intervistato nel corso della puntata, ha dichiarato di aver utilizzato un finanziamento regionale per l’impianto su strada di questi box di plastica arancioni da utilizzare per la rivelazione della velocità, denominati Velo Ok, pagandoli quasi 3000 euro al pezzo. Ci chiediamo, quindi, quale provvedimento regionale abbia reso possibile l’acquisto di tali strutture che non sono né omologate, né approvate dal Ministero dei Trasporti e nemmeno previste dal Codice della Strada, peraltro vuote al loro interno perché prive di un apparecchio di rilevazione elettronica della velocità conforme a quelli previsti per legge, come documenta la trasmissione de Le Iene. Una domanda che non vale solo per il Comune di Orte ma che si estende anche per gli altri Comuni della Regione Lazio che hanno cominciato a posizionare nelle loro strade questi falsi rilevatori.” – hanno dichiarato i Consiglieri Tortosa e Petrassi.